Illustrazioni, fumetti, cartoon: un mezzo potente per esplorare le complesse dinamiche legate ai conflitti armati, capaci di trasmettere emozioni profonde e stimolare riflessioni sulla natura umana, sulle conseguenze della guerra e sulla possibilità di costruire un mondo migliore, libero dalla violenza. E' questa la consapevolezza che muove gli organizzatori di Cartoon Club, il Festival Internazionale del cinema d'animazione, fumetto e games, in programma a Rimini dal 15 al 21 luglio. Un festival che ha da sempre, nel suo codice genetico, una fortissima vocazione sociale, e che spesso anche in passato è diventato il palcoscenico dal quale lanciare messaggi e provocazioni legate all'attualità, andando oltre la semplice dimensione ludica per generare un cambiamento attraverso arte e cultura.
L’impegno sociale di Cartoon Club
Anche nel 2024, Cartoon Club utilizzerà dunque i linguaggi dell'animazione e del fumetto come potenti strumenti di riflessione sulle problematiche sociali del nostro tempo. Il tema centrale di questa nuova edizione è "NO WAR: Cinema d'Animazione e Fumetti contro la Guerra": si intende in questo modo promuovere una cultura di pacifica convivenza attraverso l'arte, ponendo l'accento sulla tolleranza e la comprensione reciproca come antidoti agli impatti devastanti della guerra sulle comunità e sui più vulnerabili, come i bambini.
Sono tante le iniziative legate al filo conduttore dell'edizione 2024. A cominciare dalla mostra "In prima linea: fumetti e cartoon contro le guerre", dal 15 al 21 luglio nella Sala Sant'Agostino di via Cairoli (10.30 - 12.30 / 16.00 - 19.00), ad ingresso libero. Una mostra ispirata da una missione chiara: promuovere la cultura della pace attraverso le arti visive. Le opere esposte offrono una variegata prospettiva sulle tematiche legate alla guerra e alla ricerca di soluzioni pacifiche, invitando i visitatori a riflettere e ad impegnarsi attivamente per un futuro migliore.
Dal 15 luglio al 15 agosto, l'Augeo Art Space (ore 10.30 - 12.30 / 16.00 - 19.00; apertura serale ogni mercoledì ore 21.00 / 23.00) accoglierà la mostra, ad ingresso libero, "Vittorio Giardino, l'eleganza del fumetto". Vittorio Giardino è il più raffinato autore di fumetti italiano. Il suo segno meticoloso e impeccabile gli permette di spaziare tra i generi, con incursione nel poliziesco, l'eros, la spy story e il romanzo di formazione che hanno conquistato il pubblico internazionale. I fumetti di Giardino si caratterizzano per la scelta di ambientazioni storiche spesso oscure, fra cui i periodi del nazismo, della guerra civile spagnola e dello stalinismo, consentendo al loro autore di mettere in scena storie via via più raffinate e corpose con grande varietà di generi, passando dall'hard-boiled di Sam Pezzo alla spy-story sociopolitica di Max Fridman, al fumetto erotico con Little Ego, fino ad arrivare a Jonas Fink, romanzo di formazione di un giovane ebreo praghese dal dopoguerra alla caduta del muro. Il Festival Cartoon Club dedica al maestro del fumetto internazionale una mostra personale con un’ampia selezione di tavole originali che ripercorrono la sua straordinaria carriera. Vittorio Giardino è anche l’autore del Manifesto 2024 di Cartoon Club che celebra la 40ª Edizione del Festival riminese.
Il 20 luglio Cartoon Club consegnerà il premio alla Carriera per letteratura a fumetti a Vittorio Giardino.
Tra gli appuntamenti in programma, mercoledì 17 luglio alle 21 nel Lapidario Romano del Museo della Città, la proiezione di "Invelle", primo lungometraggio di Simone Massi. Nel dialetto marchigiano Invelle, ossia “nessun posto”, è il luogo che viene raccontato, la terra contadina delle Marche, quella del regista. L’opera è un racconto, tra memoria e miserie, sul Novecento attraverso tre bambini di tre diverse epoche, attraverso le due Guerre Mondiali e gli "anni di piombo". Il film con le voci di Ascanio Celestini, Luigi Lo Cascio, Neri Marcorè, Giovanna Marini, Toni Servillo, Filippo Timi, ha vinto il Premio Carlo Lizzani nella sezione Orizzonti alla 80ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia (2023).
Da non perdere, giovedì 18 luglio al Chiostro degli Agostiniani (ore 21.15), “Il ragazzo e l’airone” di Hayao Miyazaki. Ambientato in Giappone durante la Seconda Guerra Mondiale, il film racconta la storia di un adolescente di nome Mahito che, dopo aver perso sua madre, intraprende un viaggio fantastico guidato da uno strano airone per cercare di rivederla. Ispirato in parte ai ricordi d'infanzia di Miyazaki e in parte al romanzo di Genzaburo Yoshino “E voi come vivrete?”, il film affronta temi profondi come la tragedia della guerra e del lutto, ma anche la meraviglia dell'infanzia.
Cartoon Club - 15 - 21 luglio 2024
L'ingresso al festival è gratuito. Tuttavia, alcuni eventi potrebbero richiedere la registrazione o l'acquisto di biglietti.
Per ulteriori informazioni sul festival, è possibile visitare il sito https://www.cartoonclubrimini.com/
Cartoon Club è organizzato da Acli Arte e Spettacolo di Rimini e vanta numerose collaborazioni e partnership pubbliche e private con prestigiose realtà nazionali e internazionali.