L’evento si terrà presso la “Locanda I Girasoli” e sosterrà i progetti di ricerca più innovativi Il territorio di Riccione continua nel suo impegno a favore della lotta contro il cancro e della ricerca scientifica che porta al letto dei pazienti nuove prospettive di cura, sempre più personalizzate e mirate. Neanche il tempo di “chiudere” la Festa della Mamma, weekend durante il quale una cinquantina di volontari della cittadina adriatica si sono alternati senza sosta nei 19 punti di distribuzione aperti sul territorio, distinguendosi per aver distribuito quasi 1500 azalee alle persone che volevano fare un gesto con un profondo senso solidale come regalo per la donna più importante della loro vita, che si torna subito a fare la differenza con un “Charity Dinner”. L’appuntamento è per venerdì 17 maggio dalle ore 20 presso la “Locanda I Girasoli”di Misano Adriatico, per una cena gourmet con quota di partecipazione di 60 euro che comprende un aperitivo di benvenuto; tartelletta di pasta brisè con spuma di ricotta, verdure croccanti e crema di melanzane come antipasto; primo di tortello di bufala su guazzetto di pachino e pesto di basilico; secondo a base di morbido di vitello al Barolo accompagnato da giardinetto di verdure; e bis di dolci composto dalla torta celebrativa e cannoli, proposti rispettivamente da due rinomate pasticcerie del territorio, la “Tommasini” e la “Moderna”. Le bevande sono incluse: il vino d’accompagnamento sarà il Sangiovese Gregorio della Tenuta Santini.
Ovviamente ad essere compresa nella quota di partecipazione sarà anche la solidarietà: come detto, tutto il ricavato verrà utilizzato per sostenere gli studi più promettenti portati avanti presso l’IRST “Dino Amadori” IRCCS di Meldola. A sottolineare l’importanza della causa sarà presente, in rappresentanza dell’Istituto romagnolo che porta il nome del fondatore IOR, la dott.ssa Oriana Nanni, Direttrice dell’Unità Operativa Complessa di Biostatistica e Sperimentazioni Cliniche, che porterà i suoi ringraziamenti e farà una panoramica dello stato attuale e delle prospettive future della lotta contro il cancro che si svolge all’interno dei laboratori. Grande spazio verrà dato anche all’immunoterapia, nuova frontiera di cura che sta dando grandi risultati su vari tipi di tumore a cui era dedicatal’edizione 2023 del “Charity Dinner” di Riccione, che ha visto la partecipazione di ben 170 persone per un ricavato di circa 8.000 euro.
«Sono numeri che già da soli spiegano quanto si senta coinvolto il territorio che va da Rimini a Cattolica nel sostegno della ricerca e della lotta contro il cancro – spiega il Direttore Generale IOR e Presidente IRST, Fabrizio Miserocchi – un territorio che già questo fine settimana si era distinto per l’impegno e la dedizione con cui aveva garantito la propria presenza su più punti e in più Comuni durante la Festa della Mamma e che, ciò nonostante, ha deciso di non “sedersi sugli allori” e di raddoppiare gli sforzi. Stiamo vivendo un’autenticarivoluzione dal punto di vista dell’oncologia in questi ultimi anni: le conoscenze genetiche dei tumori ci permettono di offrire nuove prospettive di cura, sempre più precise e personalizzateche stanno restituendo anni di vita a chi riceve una diagnosi di cancro. Tuttavia, al momento è una rivoluzione a metà: conosciamo ancora troppo poco delle mutazioni che portano allo sviluppo delle neoplasie e della eterogeneità della malattia. Per questo è indispensabile continuare a spingere l’acceleratore su questa strada, perché è il futuro della lotta contro il cancro e la Romagna, per le strutture d’eccellenza e i professionisti che in esse lavorano ogni giorno, ha tutte le carte in regola per svolgere un ruolo da protagonista».
Per maggiori informazioni o prenotazioni occorre chiamare la sede di Riccione al numero 0541.606060 o il numero339.8971661.