Il mandato di Filippo Sacchetti inizia con una novità che sa tanto di provvedimento 'ad personam': sarà un caso che da oggi spuntano strane autorizzazioni alla sosta per vetture che parcheggiano in via Cavallotti negli spazi riservati ai mezzi comunali? Ci chiediamo innanzitutto di che tipo di procedimento si tratti, dove sia pubblicato l'iter per ottenere questo particolare permesso e quali siano i requisiti richiesti.
Si tratta di permessi giornalieri riservati ad una élite?
Tutti i cittadini possono usufruire di tale esclusiva autorizzazione?
Almeno sarebbe opportuno rendere visibile l'autorità che ha concesso tale privilegio visto che il permesso non è firmato o almeno la firma non è visibile.
Certo è che un permesso stampato e lasciato all'esterno sul parabrezza o il lunotto della macchina è facilmente rimovibile da chiunque passi davanti al veicolo.
Si tratta di un semplice foglio che riporta solo il logo del Comune che facilmente chiunque può riprodurre e creare per sé o per altri permessi per la sosta riportando semplicemente nome, cognome, tipo di vettura e targa della stessa.
Pare evidente che l'amministrazione abbia riconosciuto l'abuso perpetrato dal neo sindaco Filippo Sacchetti che per mesi lasciava la propria auto in sosta negli stalli riservati, ma, se questa è la soluzione che hanno concepito, si può tranquillamente dire che è poco congeniale: semmai è l'enmesiama dimostrazione di come l'amministrazione attuale, in continuità con la precedente voglia legittimare i privilegi adottando provvedimenti estemporanei sempre ovviamente riservati a pochi.
Walter Vicario
Coordinatore Commissario
Forza Italia Santarcangelo Di Romagna