Sono in corso proprio in questi giorni alcuni interventi di manutenzione ordinaria nella zona artigianale al confine con la frazione di Santa Giustina: gli operai del Comune, infatti, sono al lavoro per lo sfalcio dell’erba ai margini delle strade, la pulizia delle banchine e altri interventi di minor entità. Dopo aver posticipato la manutenzione del verde nei parchi cittadini, che in questo momento sono chiusi al pubblico come misura di contenimento del Covid-19, la Giunta ha disposto l’intervento nella zona artigianale dal momento che alcune aziende – attive in settori riconosciuti come fondamentali dalla normativa per il contrasto al Coronavirus – sono ancora aperte. Dopo il passaggio degli operai in via dell'Olmo, via del Progresso, via dell'Arte, via della Quercia e via del Gelso per la cura del verde, la pulizia di alcune aree e la rimozione di materiali abbandonati, gli uffici comunali attiveranno Hera per la raccolta dei rifiuti e Anthea per alcuni interventi di piccola manutenzione.
Anche in queste settimane di chiusura, inoltre, prosegue la manutenzione dei cimiteri comunali: oltre alla consueta attività di pulizia di loculi e vialetti, infatti, è in corso di svolgimento anche lo sfalcio dell’erba. Il Cimitero centrale, infine, anche se interdetto all’accesso del pubblico è presidiato tutte le mattine dal custode.
“Nonostante gli impedimenti presenti in questo momento – dichiara il vice sindaco e assessore all’Ambiente, Pamela Fussi – abbiamo voluto garantire il presidio di luoghi che oltre alla loro utilità pratica hanno un forte valore simbolico. Da un lato la zona artigianale, un’area vitale per tante imprese di Santarcangelo, che potranno essere il motore della ripartenza una volta superate le gravi difficoltà di questo momento. Dall’altra parte i cimiteri, con il pensiero rivolto ai tanti cittadini che avrebbero voluto far visita ai loro cari in questi giorni festivi: al momento purtroppo non è possibile – conclude la vice sindaca – ma ci preme rassicurare tutti che anche in questi giorni i cimiteri continuano a essere curati come di consueto”.