Prosegue a Misano la rassegna filosofica “J’accuse – nessuno è innocente” curata da Gustavo Cecchini. Venerdì 15 Novembre alle 21, sul palco dell’Astra il filosofo Salvatore Natoli che rifletterà il presente nel passato con la lezione “Socrate, il tafano: contro la pigrizia dell’intelligenza e la decadenza della Polis”. Il filosofo ateniese non accusa ma mette sotto inchiesta, perché Socrate non è uomo d’invettiva ma di finissima ironia: sprona alla riflessione turbando le intelligenze appiattite sui luoghi comuni, getta nel dubbio gli ignoranti inconsapevoli e smonta il falso sapere dei sapienti. Il suo insegnamento denuncia come e quanto l’ignoranza impedisca l’esercizio della virtù e come questo influisca in modo determinante sulla vita della città perché facilita la conquista del potere da parte dei demagoghi. Così s’innesca un circolo vizioso che conduce la città alla decadenza. E oggi?
L.B.