Da oggi 16 ottobre Rimini è fra le città protagoniste delle celebrazioni nel cinquecentesimo avversario della morte di Raffaello con la mostra incentrata sulla Madonna Diotallevi. Dopo 178 anni l’opera giovanile dell’Urbinate che porta il nome del suo ultimo proprietario privato, il marchese riminese Audiface Diotallevi, è tornata a Rimini, in prestito dai Musei Statali di Berlino fino al 10 gennaio 2021.
“Un incontro – ha detto il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi, nel corso dell’anteprima per la stampa di questa mattina insieme all’assessore Giampiero Piscaglia, al curatore della mostra Giulio Zavatta e all’architetto Alessandro Mori dello studio Cumo, Mori, Roversi che ha curato l’allestimento – tra innovazione e tradizione, come spesso è capitato nel corso della storia di Rimini quando si sono incrociati momenti cruciali per la storia e lo sviluppo della città, negli anni legati a quest’opera, nella prima metà dell’800, in cui una borghesia illuminata, tra stabilimenti dei bagni e nuovo teatro, fu al centro di un cambiamento epocale, ed anche in questi anni in cui la città sta vivendo un radicale cambiamento scegliendo per il proprio futuro l’arte e la sua potenza straordinaria.”
Il taglio del nastro della mostra dal titolo “Raffaello a Rimini. Il ritorno della Madonna Diotallevi”, è previsto nell’ambito della XXII edizione del Festival del Mondo Antico, a conclusione degli interventi del curatore, Giulio Zavatta e dello storico dell’arte Costantino D’Orazio sulla figura del grande artista. (Museo della Città dalle ore 16).
La mostra ospitata al Museo della Città “Luigi Tonini” (Rimini, via L. Tonini, 1) sarà aperta al pubblico dal 17 ottobre 2020 al 10 gennaio 2021 e osserverà gli orari di apertura del Museo (da martedì a sabato 9.30-13.00 / 16.00-19.00; sabato domenica e festivi 10.00-19.00; lunedì non festivi chiuso).
La visita può avvenire esclusivamente previa prenotazione, collegandosi al sito del Festival del Mondo Antico http://antico.comune.rimini.it/ oppure al sito http://www.museicomunalirimini.it/ E’ richiesto il pagamento di un biglietto (intero euro 8; ridotto euro 6; biglietto speciale famiglia euro 20; gratuito fino a 6 anni) che dà diritto all’ingresso e alla visita, della durata di ca 30 minuti, con l’accompagnamento di un operatore museale.
È possibile concordare visite riservate, condotte da una guida, telefonando allo 0541.704421-26 al costo di euro 50 per l’intero gruppo + biglietto di ingresso ridotto per ogni partecipante. L’ingresso è consentito a gruppi di massimo 14 persone.
Info: www.museicomunalirimini.it/