Ha preso avvio lo scorso fine settimana presso Naves del Español / Teatro Español “Lecturas italianas”, ciclo di letture di opere teatrali italiane tradotte in spagnolo, ospitato alle Naves del Español en Matadero, l’ex mattatoio di Madrid, oggi trasformato in un centro delle arti contemporanee di rilevanza internazionale. Organizzato dal prestigioso Teatro Español, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid e Riccione Teatro, il ciclo offre al pubblico madrileno uno spaccato della drammaturgia italiana, sempre più apprezzata all’estero per la sua varietà e per la ricchezza del suo immaginario. Delle quattro opere selezionate, tre hanno vinto il Premio Riccione, il più importante concorso italiano per nuovi testi teatrali e sono contenute in Nueva Escena Italiana, un’antologia pubblicata da Ediciones Antigona nel 2021, che raccoglie sei testi teatrali vincitori del Premio Riccione, tradotti a cura dell’Istituto italiano di Cultura di Madrid. Il ciclo si è aperto lo scorso fine settimana con l’opera che ha vinto il concorso nel 2015, L’orizzonte degli eventi di Elisa Casseri (El horizonte de sucesos, regia di Cynthia Miranda), mentre l’11 e il 12 febbraio verrà letto il testo vincitore dell’edizione 2011, Il guaritore di Michele Santeramo (El curandero, regia di María Prado). Il 25 e il 26 febbraio sarà la volta di Siede la terra. Fenomenologia della pettegola dei Maniaci d’Amore, duo formato da Luciana Maniaci e Francesco D’Amore (Se sienta la tierra. Fenomenología de la chismosa, regia di María Caudevilla). Gran chiusura sabato 4 e domenica 5 marzo con il Premio Riccione 2019, Notte bianca della giovane drammaturga veneziana Tatjana Motta (Noche en blanco, regia di Laura Ortega).
“L’Italia guarda il mondo, anzi lo abita, grazie a progetti teatrali che raccontano sogni e auspici di una generazione” -commenta Simone Bruscia, direttore di Riccione Teatro-. “Riccione Teatro sta diventando in questi ultimi anni un osservatorio internazionale sulla drammaturgia. Le parole, i testi dei nostri autori disegnano una nuova cartografia del teatro, una mappa insolita, tutta da scoprire, fatta di spazi artistici e festival, centri teatrali e istituti di cultura. Lo sguardo degli autori italiani si posa su realtà e culture altre, i progetti teatrali creano innesco, interazione e collaborazione, in quel meraviglioso processo che va dalla scrittura alla scena, in quell’ingranaggio a meraviglia del teatro emerge uno sguardo generazionale unico e originale.”
Marialuisa Pappalardo, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, presente alla lettura “L’Orizzonte degli eventi” sabato 4 febbraio, che ha riscosso uno straordinario successo di pubblico, conclude “Siamo molto orgogliosi di aver contribuito a far conoscere di più la nuova drammaturgia italiana al pubblico spagnolo. Da anni, l’Istituto è impegnato in un lavoro di promozione e diffusione della scrittura teatrale italiana contemporanea, attraverso lo sviluppo di una rete importante di collaborazioni sul territorio e cogliendo le tante opportunità che la vivace scena culturale spagnola offre.
Il ciclo “Lecturas italianas”, realizzato grazie alla collaborazione con il Teatro Español, testimonia che una traduzione può aprire moltissime porte e innescare un meccanismo virtuoso, ancora di piú in un contesto, come quello spagnolo, dove la scrittura e la lettura di testi teatrali sono di grandissimo interesse. Sono certa che questi quattro weekend all’insegna della drammaturgia italiana conquisteranno il pubblico madrileno e, come Istituto, siamo già al lavoro per andare avanti con questo progetto”.
4 febbraio – 5 marzo. Tutti gli spettacoli iniziano alle 17 (Naves del Español en Matadero – Sala Hormigón, Plaza de Legazpi, 8; ingresso 10 euro; info: www.teatroespanol.es).
Maggiori informazioni:
https://iicmadrid.esteri.it/it/gli_eventi/calendario/letture-italiane-drammatizzate/
https://www.teatroespanol.es/programacion?f%5B0%5D=category%3A264
Interviste: [email protected]
Immagini: https://photos.app.goo.gl/phRqhZYUTcJaWxpk9