Con il seminario di sabato 17 e domenica 18 febbraio continua il percorso di formazione Metodo Hobart - conoscersi nella danza che si concluderà a fine anno. Si tratta di una formazione rivolta a chiunque desideri intraprendere un percorso di studio e di ricerca nel movimento danzato con finalità educative; la struttura del percorso educativo - articolata in seminari mensili nell’arco di due anni - favorisce l'ingresso anche in itinere al biennio o, eventualmente, la partecipazione a un singolo incontro a tema.
Il seminario di marzo avrà come tema Il corpo pensante, la mente danzante / Estetica nella danza, sarà un nuovo e coinvolgente appuntamento con la Metodologia basata sul linguaggio non verbale e sull’arte del movimento.
Il Metodo Hobart nasce nel 2000 come naturale evoluzione del pensiero di Gillian Hobart, danzatrice e maestra di chiara fama, docente all’Accademia Nazionale di Danza e allo IALS di Roma, al Centro Regionale della Danza di Reggio Emilia, counsellor nel metodo psico-terapeutico di Carl Rogers presso il Centro Italiano di Psicologia Clinica di Roma. La pratica e la teoria del Metodo partono dai principi di Mary Anthony, Carl Rogers, Rudolf Laban e dall’esperienza artistica e didattica di Hobart.
Se si considera la bellezza – ha scritto Gillian Hobart - come qualcosa di armonioso, gradevole nell’aspetto, possiamo far riferimento a Isadora Duncan. Se invece siamo portati a investigare su fascino e intuizione entriamo nella cultura della modernità, promossa da Mary Wigman, dove il corpo danzante è più sofferto e penetrante.
Oggi, a distanza di un secolo, possiamo vedere con più distacco queste due verità. Ciò che per noi può costituire il bello o il non bello è una somma di queste due esperienze.
Il movimento - bello, armonioso, sgraziato, pungente, spigoloso - può essere sentito e elaborato partendo dal nostro vissuto quotidiano.
Gli incontri della Formazione MH sono a carattere seminariale e con cadenza mensile, si svolgono presso La Casa del Teatro e della Danza di Viserba Monte e sono guidati da Annachiara Cipriani, Claudio Gasparotto, Manuela Graziani, Monica Tomasetti.