Per info e segnalazioni:
geronimo it la-biblioteca-gambalunga-omaggia-leducatrice-margherita-zoebeli-A29650 004 Per info e segnalazioni: +39 3339968310 -
Cultura 19:03 | 24/02/2022 - Rimini

La Biblioteca Gambalunga omaggia l'educatrice Margherita Zoebeli

Una valigia con documenti, carte di lavoro, agende, lettere, appunti, opuscoli, ritagli di stampa, fotografie, onorificenze, medaglie: nel giorno del 26/o anniversario della morte, la Biblioteca Gambalunga di Rimini rende omaggio a Margherita Zoebeli (Zurigo, 7 giugno 1912-Rimini, 25 febbraio 1996), fondatrice nel 1946 del Centro educativo italo-svizzero, aprendo virtualmente la valigia del suo archivio e pubblicando sul web e sui canali social del Comune di Rimini e della Biblioteca le immagini che provengono dal deposito personale della pedagogista svizzera.

La sua storia è raccontata da migliaia di carte custodite nel suo archivio personale, 46 buste archivistiche e una valigia con documenti, lettere, appunti, opuscoli, oggetti e onorificenze.

L'iniziativa di Margherita Zoebeli, ispirata da metodi educativi innovativi, fece sì che Rimini diventasse negli anni un luogo di incontro e di ricerca della migliore cultura pedagogica internazionale. Nel 1963 il Comune di Rimini le attribuì la cittadinanza onoraria per l'importante opera educativa svolta a favore della città.

Molte le imprese documentate di Margherita, dall'aiuto rivolto a cento bambini in pericolo durante la guerra civile di Spagna del 1936 al soccorso prestato nel 1944 ai partigiani della Val d'Ossola. Nel 1945, incaricata dal Soccorso Operaio Svizzero, giunge a Rimini e in un rapporto inviato a Zurigo riferisce che la maggior parte della popolazione viveva negli scantinati, in primitivi rifugi tra le macerie o ammassata nei pochi edifici risparmiati dalla guerra. In pochi mesi nasce l'Asilo italo-svizzero e negli anni il Centro educativo diventa luogo di incontro e di ricerca della migliore cultura pedagogica internazionale. Nel 1976, in seguito al terremoto in Friuli, il Soccorso Operaio Svizzero la incarica di organizzare in quella regione la costruzione di una scuola materna e l'aggiornamento degli insegnanti. E nel 1982-83, già settantenne, parte per il Nicaragua per un progetto di aggiornamento professionale per gli insegnanti delle scuole speciali.