Due icone immortali” (Minerva, 2024), da lei scritto insieme a Ursula Beretta. Sul palco di piazzale Ceccarini, la giornalista modenese dialoga con Debora Grossi, collaboratrice de “Il Resto del Carlino” di Rimini.
In libreria dal 12 giugno per Minerva Edizioni, l’opera racconta la storia di una coppia simbolo degli anni ‘90, John Fitzgerald Kennedy jr e sua moglie Carolyn Bessette, scomparsi tragicamente 25 anni fa in un incidente aereo al largo dell'isola Martha's Vineyard. John Kennedy pilotava il Piper Saratoga che trasportava anche la cognata Lauren e che era in volo verso la spiaggia della famiglia Kennedy.
John e Carolyn erano, e continueranno ad essere, la coppia royal d’America: due personalità forti, due destini tragici, due figure innamorate e controverse che sono rimaste nella storia nonostante la loro prematura scomparsa. Lui, figlio amatissimo di un presidente leggendario e della donna più fotografata del Ventesimo secolo, è stato tra i giovani più ammirati e invidiati. Sempre sotto i riflettori, definito a più riprese l’uomo più sexy al mondo, ha avuto un’eredità ingombrante da gestire e decine di donne bellissime, prima di capitolare davanti a lei. Carolyn, biondissima ed elegantissima, da potente pr di Calvin Klein è stata travolta da una popolarità non richiesta che l’ha resa, suo malgrado, un’icona di stile. Belli e giovani, ricchi e carismatici, John e Carolyn hanno segnato l’ultima decade del secolo scorso con il loro lifestyle e con quel modo di essere semplicemente loro stessi, magnifici e imperfetti.
Il libro è una biografia a due voci che ricostruisce, anche attraverso interviste e contributi inediti, le esistenze parallele di John e Carolyn fino a congiungerle nel giorno del loro celeberrimo e segretissimo matrimonio, passando per l’epopea di “George”, la rivista politica fondata da Kennedy, i party, le fughe dai paparazzi, le litigate epiche in Central Park e le cene tra amici in una New York all’apice del suo glamour. Nel 25esimo anniversario del triste epilogo, Ursula Beretta e Maria Vittoria Melchioni provano che la vita di John e Carolyn non è stata solo una tragedia ma un bagliore di luce che ha fatto intravedere al mondo quello che sarebbe potuto succedere se solo quel Piper Saratoga fosse atterrato.
Il prossimo appuntamento della rassegna “Senza fine. Parole e libri sotto luna e stelle di Riccione” è dedicato al grande calcio italiano: venerdì 16 agosto il giornalista Alberto Bortolotti, in dialogo con l’ex calciatore Eraldo Pecci, presenta il libro “Bologna 1964 in Paradiso. Bologna 2024 in Champions” (Gianni Marchesini Edizioni - Geo Edizioni, 2024).
Maria Vittoria Melchioni è modenese. Dopo la laurea in lingue e letterature straniere, frequenta il master in giornalismo e la scuola superiore di giornalismo "Ilaria Alpi" a Bologna. Svolge il suo praticantato a SkyTG24 e a Sky Sport e collabora per sedici anni con il gruppo Gedi, dove si occupa di cultura e lifestyle. Ora scrive per il Corriere della Sera edizioni di Bologna, del Veneto e del Trentino e per Corriere.it
Ursula Beretta, milanese, dopo la laurea in Lettere Moderne, si è dedicata alla Comunicazione e alle Pubbliche Relazioni. Attualmente scrive di moda e lifestyle per MFFashion, collabora con il Corriere della Sera e La Lettura per le pagine di recensioni dei libri e i suoi interventi compaiono su altre testate nazionali e web. È addetta stampa e copywriter e ha frequentato la scuola di scrittura Belleville di Milano.