Sono 12 i finalisti del 51° Premio Gran Giallo città di Cattolica, il concorso che rappresenta un’anima del MystFest e che dopo aver compiuto 50 anni nel 2023 continua a esercitare una forte attrazione per gli aspiranti giallisti: per il suo valore storico e l’autorevolezza, per l’interesse in costante crescita rispetto a questo genere letterario e per la giuria prestigiosa chiamata a giudicare i lavori.
Sono stati quasi 200 i partecipanti, la maggior parte sono uomini, e provengono da ogni regione d’italia, la più giovane ha 14 anni e il più grande è classe 1941.
I loro profili sono i più svariati, dall’insegnante al cardiologo alla ragioniera, dagli esordienti a chi ha già partecipato a diversi concorsi a chi ha già pubblicato.
Questi i racconti finalisti in ordine alfabetico per autore: Marco Azzalini, L’angolo cieco, Elena Contenti, Tutti gli elementi, Alessia Corazzi, Verità sommerse, Alessandro Di Domizio, La femmina bestia, Daniele Fontani, Un buco di troppo, Barbara Ghedini, Clavus Crucis, Marco Phillip Massai, Alabastro e polvere, Luca Memoli, Un buco nel cuore, Claudio Pinna, Geli. Il caso Hitler, Claudia Proietti, La notte dello sciacallo, Franco Ricciardiello, Eri una ragazza scalza, e sparavi, Silvana Segapeli, La pipa di Simenon.
Il vincitore sarà proclamato nella serata di sabato 29 giugno alle ore 21 in piazza 1° Maggio e il suo lavoro verrà pubblicato nella collana Il Giallo Mondadori.
Il Premio Gran Giallo si svolge infatti in collaborazione con Il Giallo Mondadori e annovera tra i suoi partecipanti alcuni dei più grandi scrittori di genere di fama mondiale come Loriano Macchiavelli, Bruno Gambarotta, Corrado Augias, Eraldo Baldini, Andrea G.Pinketts, Carlo Lucarelli.
La giuria del Premio 2024 è composta da Gabriella Genisi, Barbara Perna, Piergiorgio Nicolazzini, Barbara Baraldi, Massimo Carlotto, Carlo Lucarelli, Valerio Massimo Manfredi, Ilaria Tuti, oltre a Franco Forte, direttore de Il Giallo Mondadori e Simonetta Salvetti, direttrice del festival.