La storia d'Italia è complessa, in quanto il nostro Paese è, geograficamente, al centro del Mediterraneo e, di conseguenza, è geopoliticamente rilevante quale confine naturale tra Africa, Europa dell’est, e quindi Asia, Medio Oriente e nord Europa. Per questa ragione tutta geografica, quindi geopolitica, l’Italia è sempre stata controllata da chi ha avuto, ed ha, mire di dominio sul Mar Mediterraneo.
Con questa visione geostrategica l’élite ha scritto e continua a scrivere la vera storia d’Italia. Dal 1802 (anno di insediamento di re Vittorio Emanuele I di Savoia) al 2022, interi capitoli della nostra storia ufficiale dovrebbero essere riscritti.
In questo primo volume l’autore si dedica a indagare le vicende storiche che vanno dal 1802 al 1947, riportando documenti desegretati e inediti, fonti ignorate dalla narrazione ufficiale e interviste, e analizzando gli eventi da un’altra ottica, dimostrando come un’élite, attraverso i suoi uomini infiltrati nelle istituzioni e supportata dei media (che controlla), abbia deciso la vera storia d’Italia.
Chi ha voluto e finanziato l’unità d’Italia? - Chi sono e da dove prevengono le migliaia di uomini che (con Garibaldi) hanno distrutto il Regno di Napoli? - Perché è stato distrutto il Regno delle Due Sicilie? - Chi ha controllato finanziariamente e politicamente il Regno d’Italia? - Chi ha voluto e finanziato il fascismo? - Da chi è stato voluto l’assassinio dell’Onorevole Giacomo Matteotti? - Chi ha deciso la morte di Mussolini e chi l’ha ucciso? - Chi ha finanziato la Resistenza in Italia? - Chi ha vinto il referendum del 1946? - Perché il trattato di pace di Parigi del 1947 ha allegati segreti?
Lamberto Rimondini
Vive a Bologna. È laureato in Scienze Politiche con una tesi di laurea sui rapporti tra Vaticano e Mosca fra il 1917 e il 1992 (con intervista in esclusiva a Monsignor Claudio Maria Celli, Sottosegretario dello Stato Vaticano, e Yury Karlov, ambasciatore sovietico prima, e CSI poi, presso la Santa Sede). È stato ufficiale del Genio Pontieri, assumendo ruoli di comando e svolgendo missioni in Italia e all’estero fino al dicembre del 1997. Dopo il congedo dall’Esercito ha lavorato nell’industria privata in Italia e all’estero ricoprendo ruoli dirigenziali. Dal 2017 è consulente specializzato nell’internazionalizzazione delle imprese italiane.