Tecnicamente si chiamano “interventi di mitigazione” del Trasporto rapido di costa. Tradotto dal burocratese, il muro che costeggia il Metromare diventerà un’opera d’arte diffusa dedicata al mare. “Grazie a risorse disponibili di Pmr (Patrimonio mobilità Rimini), che saranno integrate del Comune di Riccione, andremo ad abbellire il muro del Metromare. Non si tratterà semplicemente di un’opera di miglioramento estetico ma di un vero e proprio sviluppo artistico del contesto urbano. Ci affideremo alla creatività degli artisti locali della street art e chiederemo la collaborazione del nostro liceo artistico, il Volta - Fellini. Su quel muro racconteremo storia e identità di Riccione”. Lo spiegano gli assessori all’Urbanistica e Ambiente, Christian Andruccioli, e ai Lavori pubblici, Simone Imola, dopo che la giunta comunale di Riccione ha approvato un atto di indirizzo per gli interventi di mitigazione del Trasporto rapido costiero.
Attenuare la separazione tra le parti della città
Scartata l’ipotesi di utilizzare dei pannelli, che ben poco valore avrebbero aggiunto al progetto, la giunta riccionese ha deciso di puntare sulla cosiddetta street art, integrandola con della vegetazione rampicante in grado, attraverso l’impiego di particolari rivestimenti, di creare un effetto volumetrico.
“Allo scopo di attenuare la netta separazione presente tra zona a mare e zona a monte della ferrovia (fortemente accentuata dalla presenza del Trc) - si legge nell’atto approvato dalla giunta - dovrà essere richiamato il tema del mare e delle attività ad esso connesse. All’interno di questo macrotema ogni sottopasso avrà una “sottotematica” differente, pensata ad hoc”. Le indicazioni che l’amministrazione fornirà agli artisti sono piuttosto precise: “All’interno dei disegni si possono inserire quei personaggi che hanno lasciato un segno importante a Riccione. Per scongiurare l’effetto frammentazione sarà necessario evitare il susseguirsi di immagini affiancate e slegate tra loro: è preferibile realizzare un unico grande disegno dentro il quale emergano scene diverse. Le opere di street art dovranno essere realizzate prevalentemente con tonalità chiare (con alternanza di vuoti e pieni che diano leggerezza) e che ricordino i colori del mare”.
Parte il confronto con Pmr
Ora che l’atto è stato approvato, l’amministrazione trasmetterà il documento a Patrimonio mobilità Rimini “quale indirizzo per l’attività progettuale degli interventi di mitigazione della prima tratta del trasporto rapido”. “Avvieremo un confronto con Pmr - aggiungono gli assessori Imola e Andruccioli - attraverso il gruppo di lavoro costituito dal Servizio urbanistica con la collaborazione del Servizio viabilità e del Servizio ambiente, ed i progettisti incaricati del Patrimonio mobilità Rimini, al fine di giungere ad una soluzione progettuale condivisa”.