L’ultimo incontro di Voci allo specchio si conclude con Sabrina Foschini, curatrice della rassegna per la Biblioteca Gambalunga, che presenterà la poesia di Alfonsina Storni, nata a Sala Capriasca del Canton Ticino nel 1892 ed emigrata da bambina a San Juan in Argentina. “San Giovanni” è anche il primo ruolo che interpreta a teatro, una passione ereditata dalla madre. Da allora la sua lingua diventerà lo spagnolo. Di lei si sa che è morta nel mare, si è incamminata nell’acqua, fino a sparire, un particolare che sempre emerge, in una biografia ricchissima di trame e che ha ispirato anche un famosissimo tango: Alfonsina e il mare. Ma con il suo gesto la poetessa, vittima di un male incurabile decise semplicemente di beffare e anticipare la sua malattia. Del resto, ogni azione nella sua vita era stata un preciso atto di volontà: dal figlio Alejandro partorito a vent’anni e cresciuto da sola con il riserbo assoluto del nome del padre, alla carriera teatrale, i lavori umili, la vita libera, l’impegno politico socialista e femminista e soprattutto la poesia. In Italia sono uscite le antologie poetiche Poemas de amor (1988 e 2023), Ultratelefono (1997) e L’inquietudine del roseto (2023) ma Storni riuscirà a pubblicare in Argentina sette libri, tra i quali Ocre (1925), considerato il suo capolavoro e giungerà addirittura a firmare il suo necrologio inviando al giornale “La Nacion” la poesia Voy a dormir, il giorno prima di togliersi la vita, che termina con il messaggio ad un interlocutore ancora sconosciuto.
Sabrina Foschini artista, critica d’arte e scrittrice riminese, insegna “Storia della Moda” all’Accademia di Belle Arti di Rimini. Ha pubblicato Andare per il sottile, I quaderni del Battello Ebbro (BO) 2001. Per Raffaelli Editore (RN) sono usciti Il paragone col mare e Inno del corpo ricostruito 2002, Ragioni della sete 2006, Terramare 2011 e la traduzione de: L’amore non ha niente a che fare con l’amore di Verónica Jiménez, 2015. Altri suoi libri sono: Due mani di colore, Medusa (MI), 2003 e Voce del verbo, Moretti & Vitali (BG) 2012. Per NFC Edizioni (RN) ha pubblicato Remembrandt, con disegni di Lucas Brunnen, 2017 e ha curato i due volumi La mia storia nell’arte/ Ritratti di cani memorabili e La mia storia nell’arte/Ritratti di gatti indimenticabili, 2021. Nel 2020 è uscito l’album “Voce del verbo” con musiche di Andrea Felli, edizioni Acanto. Nel 2021 ha pubblicato la raccolta di poesia Gli dei bugiardi, PeQuod (AN) e la sua prima antologia spagnola Mordiscos y plegarias a cura di Juan Vicente Piqueras per l’editore Renacimiento (Siviglia).