Ieri nella sede municipale di Riccione i rappresentanti di FIAB hanno consegnato la “bandiera gialla della ciclabilità” all’assessore alla Mobilità del Comune di Riccione, Simone Imola. Riccione ha infatti ottenuto 3 bike smile per le politiche di sostegno all’utilizzo della bici e il cicloturismo nell’ambito di FIAB - Comuni Ciclabili, riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che valuta e attesta il grado di ciclabilità dei comuni italiani, accompagnandoli in un percorso virtuoso verso politiche bike friendly.
"Riccione, presente fin dalla prima edizione, si conferma per il 5^ anno ComuneCiclabile con 3 bike smile. - si legge nella motivazione - Un plauso per il netto cambio di passo che, se mantenuto nel tempo, sicuramente porterà alla promozione nella fascia dei 4 bike smile. Bene la zona 30 con sistemi di rallentamento, che fa guadagnare una rotellina in più in pagella per la moderazione velocità, l’intervento strutturale nel sottopasso per allargare la ciclabile (da ripetere in altri sottopassi) e i primi esempi di messa in pratica dei nuovi strumenti normativi quali corsie ciclabili e case avanzate bici ai semafori, di cui è stata la prima attuatrice in Provincia. Bene anche il rilancio a livello locale delle campagne che FIAB mette a disposizione dei comuni -in questo caso per il casa-scuola. Bene anche la qualità della documentazione presentata”.
“Sono onorato di ricevere questo riconoscimento e ringrazio l’amministrazione precedente per il lavoro fatto. – ha dichiarato Simone Imola, assessore alla Mobilità del Comune di Riccione - Ovviamente ci assumiamo la responsabilità di proseguire nel percorso tracciato. Come amministrazione crediamo molto nella mobilità sostenibile funzionale anche al turismo. Proseguiremo per estendere i percorsi riservati alla ciclabilità e migliorare quelli dedicati al “Pedibus”. Nostro obiettivo è quello di migliorare quello che già c’è di buono, portando avanti la collaborazione con la Fiab territoriale”.
Riccione rientra quindi tra i 161 comuni sparsi in tutta la penisola valutati da Fiab secondo diversi parametri quali la mobilità urbana (ciclabili urbane/infrastrutture, moderazione traffico e velocità), governance (politiche di mobilità urbana e servizi), comunicazione e promozione, cicloturismo. Il riconoscimento attribuisce alle località e ai loro territori un punteggio da 1 a 5 assegnato sulla base di diversi parametri e indicato sulla bandiera gialla con il simbolo dei “bike-smile”. Quattro le aree di valutazione: il comune deve possedere almeno un requisito in quelle a mobilità urbana (ciclabili urbane/infrastrutture, moderazione traffico e velocità), cicloturismo, governance (politiche di mobilità urbana e servizi) e comunicazione & promozione.
Nella foto: Valerio Benelli (presidente dell’Associazione Onlus Pedalando e Camminando/Fiab Rimini) e Simone Imola (Assessore Mobilità)