E SE SI SCIOGLIESSERO TUTTI I GHIACCIAI?

Nell’ipotesi più catastrofica le simulazioni dei ricercatori scientifici con un eventuale innalzamento delle temperature di 4 gradi vedrebbero il livello dei mari salire di 6 metri e mezzo, con conseguente sparizione di atolli, minaccia alle isole e migrazione verso l’interno degli insediamenti costieri. Al momento si assiste allo scioglimento veloce dell’Antartide occidentale a causa dell’acqua calda dell’oceano e a quello dei ghiacci continentali di Groenlandia e Canada ma il nostro problema riguarda la stabilità della calotta glaciale artica. Tutta l’Antartide contiene più della metà dell’acqua dolce congelata della Terra con una vasta calotta di ghiaccio spessa 5 km. Non è facile arrivare allo scioglimento totale ma seppur lentamente i ghiacciai rispondono inesorabilmente ai cambiamenti climatici. Anche fermando oggi le emissioni di gas serra, un terzo dei ghiacciai presenti sulla Terra si scioglierebbero comunque. Ogni anno negli ultimi 10 anni abbiamo assistito all’innalzamento degli oceani di 4 mm a causa della fusione dei ghiacci. Solo nel 2019 la Groenlandia ha perso più di 500 mld di tonnellate di ghiaccio. Il clima sulla Terra per cause naturali è sempre mutato nel corso dei millenni, con fasi glaciali e interglaciali ma oggi l’intervento dell’uomo con le sue attività sta incidendo pesantemente sul futuro del pianeta.