Sulle coste, in Emilia-Romagna, sono stati rinvenuti in media 899 rifiuti ogni 100 metri di spiaggia, quasi nove ogni passo, sopra la media nazionale di 834 rifiuti ogni 100 metri. È quanto emerge all'indagine 'Beach Litter', campagna condotta da Legambiente basata su un protocollo ufficiale di campionamento e catalogazione dei rifiuti applicato su 53 spiagge di 14 regioni italiane.In Emilia-Romagna l'indagine è stata effettuata su cinque arenili: la spiaggia libera di San Giuliano mare a Rimini, la spiaggia libera di Cesenatico/piazza Costa a Cesenatico, nel Cesenate; il Lido degli Scacchi, il lido degli Estensi e il lido degli Estensi Arenile Sud a Comacchio, nel Ferarrese. A dominare, tra i rifiuti raccolti, la plastica, per un 91,6% dei rifiuti totali censiti. Tra questi le prime tre categorie più ritrovate sono stati i frammenti di plastica, seguiti da cotton fioc in plastica e calze per l'allevamento di mitili.
A livello nazionale sono stati censiti un totale di 44.882 rifiuti in un'area totale di 271.500 metri quadrati: una media di 834 rifiuti ogni 100 metri di spiaggia, pari a 8 rifiuti ogni passo. La plastica è il materiale più comune ritrovato, ben l'84% degli oggetti rinvenuti (37.604 sui 44.882 totali), seguita da 2.004 oggetti di metallo (4,5%), 1.920 di carta/cartone (4,3%) e 1.566 di vetro/ceramiche (3,5%).
Nel weekend del 13-14-15 maggio, l'associazione ambientalista lancia l'iniziativa 'Spiagge e Fondali Puliti' con volontari da tutta la regione.
Green
18:18 | 05/11/2024 - Rimini