Nuova vita per i ruscelli dei laghetti del parco della Resistenza. Geat ha infatti terminato un vasto percorso di riqualificazione di tutto il grande polmone verde cittadino. “Avevamo la necessità di ripristinare il decoro del parco principale della città - spiega l’assessore all’Ambiente Christian Andruccioli -. C’era il forte bisogno di lavori di ripristino e riqualificazione”. I ruscelli sono stati impermeabilizzati. “Un’opera necessaria - spiega il presidente di Geat Fabio Galli - in quanto il materiale plastico era ormai vetusto e, a causa dei normali sbalzi di temperatura, si era fessurato e quindi non era più idoneo al lavoro che doveva svolgere”.
I lavori sono stati consistenti e sono andati avanti per diverse settimane. “Inizialmente, sono state eseguite le opere di smantellamento delle strutture murarie (cascatelle) per consentire la rimozione del ghiaietto. Poi è stata eseguita la pulizia dei canali con un’azione di livellamento del letto del ruscello”, per il quale è stato predisposto un sottofondo di sabbia e altro materiale. Su questo sottofondo è stata posata una geomembrana in polietilene ad alta densità saldata a estrusione e fissata al lato superiore degli argini. Infine è stata posata, da un argine all’altro dei ruscelli, una struttura a nido d’ape in polietilene, che consente un efficace contenimento di materiale sciolto (ghiaia lavata) posato all’interno delle celle per rifinire il lavoro. A chiudere le lavorazioni, sono state ricostruite le cascatelle e posate rocce di fiume per ricostruire il più fedelmente possibile il corso di un fiume.
“Per consentire ai laghetti di avere uno specchio d’acqua pulito - spiega l’assessore all’Ambiente Christian Andruccioli -, è presente un impianto di ricircolo delle acque e di controlavaggio automatico dei filtri per un controllo ancora più efficiente”.