Uno spettacolo bello ed emozionante, reso ancora più speciale dai colori del mare alle prime luci del giorno: questa mattina, le due tartarughe Mortadella e Nina sono tornate a nuotare liberamente nelle acque del mare Adriatico.
I due esemplari Caretta caretta erano ricoverate da alcuni mesi presso il Centro di Recupero Tartarughe Marine per l’Adriatico gestito da Fondazione Cetacea dove hanno ricevuto le cure necessarie prima di poter tornare a nuotare liberamente nel proprio habitat naturale. Dall'inizio dell’anno, le tartarughe marine, curate e nutrite nel Centro prima di essere rilasciate in mare, sono state trenta.
“Il ritorno in mare di Mortadella e Nina è stato un momento straordinario” - ha osservato l’assessore all’Ambiente Christian Andruccioli che ha partecipato all’iniziativa -. Le due tartarughe hanno avuto una seconda possibilità grazie al lavoro instancabile dei volontari di Fondazione Cetacea che ogni giorno si impegnano per proteggere il nostro ecosistema marino; a loro va il ringraziamento dell’amministrazione comunale e della città”.
Poco dopo l’alba di questa mattina, il pubblico ha potuto assistere in spiaggia a questo spettacolo emozionante: le due tartarughe, percependo la vicinanza del mare, hanno iniziato a muoversi lentamente guidate da un istinto millenario, per poi avanzare con più determinazione fino a immergersi nell’acqua. All’evento hanno partecipato circa ottanta persone: l’iniziativa si ripeterà il 23 agosto per rilasciare altre tartarughe in mare alle prime luci del mattino. Per assistere all’iniziativa è obbligatoria la prenotazione al numero di telefono 0541 691557.
Fondazione Cetacea Onlus è un’organizzazione senza scopo di lucro, nata nel 1988 con l’impegno di tutelare l’ecosistema marino, soprattutto adriatico, attraverso attività di divulgazione, educazione e conservazione. Dal 1994 la Fondazione gestisce il Centro Recupero Tartarughe Marine per l’Adriatico, uno dei più importanti e attivi d’Italia. Il Centro è riconosciuto come luogo di cura e riabilitazione, secondo le indicazioni del Piano di Azione Nazionale del Ministero dell’Ambiente.