L'associazione Basta Plastica in mare ha proposto l'istituzione sulla riviera riminese di una Università del mare. Il primo tassello è il Summer camp che vedrà il prossimo agosto la sua prima edizione. Si tratta di una scuola intensiva con corsi su temi come l'erosione, la crisi climatica, la dispersione delle plastiche e la pianificazione dello spazio marittimo rivolti a studenti, professionisti ed insegnanti con la possibilità di accumulare crediti per gli universitari e gli ordini professionali. La prima edizione avrà luogo tra il 25 e 28 agosto a Rimini, Riccione e Cattolica. All'inaugurazione è prevista la partecipazione del ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani. Il titolo del progetto è 'La natura del mare 2021' e vede la partecipazione delle università di Urbino, Bologna e Ferrara. Sullo sfondo dell'iniziativa c'è la proposta di Basta plastica in mare di istituire una Università del mare dedicata all'ammiraglio Aleardo Maria Cingolani, recentemente scomparso.
"Abbiamo visto che sull'Adriatico non vi è un'istituzione che studi il mare in tutte le sue componenti. Quindi se non lo fa la Romagna", ha detto a margine la presidente dell'associazione Manuela Fabbri, "chi lo fa?".
I proponenti chiedono di utilizzare come spazi la colonia marittima abbandonata Novarese, recentemente acquisita dal Comune di Rimini. "Si spendano bene i soldi che arrivano dall'Europa - esorta Fabbri - Non in eventi effimeri, ma in strutture che possano dare ai nostri giovani un futuro legato all'ecologia".
Green
18:18 | 05/11/2024 - Rimini