Il percorso di trasformazione del Parco del Mare si appresta ad entrare in una nuova fase. Dopo la conclusione lo scorso luglio della riqualificazione del tratto di waterfront di Bellariva da piazzale don Ugolini (ex Gondar) e via Siracusa, da inizio ottobre partiranno gli interventi che interesseranno l’area successiva, il tratto cioè compreso tra viale Siracusa e via Latina (tratto 7) a Rivazzurra.
Un’opera che si svilupperà in due fasi, interfacciandosi e integrandosi con gli importanti interventi previsti dal piano di salvaguardia di balneazione, e che sarà al centro di una serie di incontri con i tanti operatori privati che insistono nella zona, allo scopo di coordinare al meglio il cantieramento dei lavori e mantenere un filo diretto con chi lavora e vive nella zona. Tra ieri e oggi si sono svolti i primi incontri con albergatori e rappresentanti degli operatori balneari, che hanno visto al tavolo gli assessori Roberta Frisoni, Mattia Morolli e Anna Montini, i tecnici dell’amministrazione e i rappresentanti di Hera, a capo degli interventi del piano di salvaguardia della balneazione strettamente connessi alla riqualificazione del waterfront.
Gli interventi per il tratto 7 si svilupperanno infatti in due fasi: il primo step al via a ottobre interesserà la parte di lungomare dal bagno 100 ai giardinetti di Rivazzurra. Dopo l’estate, da ottobre 2025, si procederà con la seconda fase, che permetterà la riqualificazione del restante tratto fino a connettersi con il Parco del mare già completato a Miramare (lungomare Spadazzi). Una suddivisione che permetterà l’avanzamento dei lavori che interessano il sistema idrico fognario, che comprendono la realizzazione di due vasche di laminazione a Rivazzurra (in viale Regina Margherita, all’altezza dei giardinetti) e a Bellariva (in fondo a viale Firenze).
“Avviamo un percorso di confronto e condivisione con gli operatori della zona, che proseguirà nei prossimi giorni e che poi manterremo nelle settimane e nei mesi a seguire, seguendo l’avanzamento dei lavori in maniera puntuale – sottolineano gli assessori alla pianificazione del territorio Roberta Frisoni, ai lavori pubblici Mattia Morolli e all’ambiente Anna Montini – Entriamo in una nuova importante fase, che ci permetterà di arrivare al 2026 con già oltre 10 chilometri di lungomare rigenerati tra Torre Pedrera e Miramare, intervenendo anche sul potenziamento del sistema idraulico della zona. Un cantiere che tocca una parte consistente di Rimini sud quello in procinto di partire e che seguiremo in costante confronto con cittadini e attività”.