La sindaca di Riccione, Daniela Angelini, ha firmato l’ordinanza per la sorveglianza e il controllo delle nutrie nel territorio urbano comunale. L’ordinanza dispone l’attivazione del relativo “Piano regionale per il controllo della nutria” contenuto nella delibera della Regione Emilia-Romagna n. 546 del 2021.
Nel territorio urbano di Riccione è stato individuato un alto numero di famiglie di nutrie che stanno proliferando a causa sia dell’elevato tasso riproduttivo della specie, con picchi stagionali tra i mesi di maggio e novembre, sia delle favorevoli condizioni meteo di questa area e della disponibilità alimentante. La maggiore incidenza della popolazione di nutrie è stata segnalata dai cittadini nell’area limitrofa del torrente Marano.
La nutria è un roditore di media taglia tipico di ambienti acquatici, originario del Sud America, importato in Italia dal 1929. Da allora la specie ha continuato a proliferare su tutto il territorio nazionale. La nutria ha un tasso riproduttivo elevato: una femmina può arrivare a partorire in media 13 piccoli. Il roditore ha inoltre una grande capacità dispersiva, favorita in regione dalla presenza di un fitto reticolo idrografico che ne facilita un’incontrollata diffusione e dispersione.
La presenza massiva della nutria può provocare numerosi danni ambientali, a cominciare dall’incremento del rischio idrogeologico sulle arginature di torrenti e fiumi in cui scava fitti reticoli di gallerie con la conseguente progressiva erosione degli argini.
Il tessuto urbano di Riccione è caratterizzato da una fitta rete di canali naturali e artificiali in prossimità di varie arterie di collegamento. Il carattere invasivo della specie rappresenta anche una minaccia alla biodiversità del territorio e alle coltivazioni agricole e altre specie avicole.
Il Piano regionale di controllo della nutria, recepito dall’ordinanza sindacale, sarà messo in atto attraverso l’ausilio della Polizia provinciale che provvederà all’attivazione delle misure di controllo e intervento previste per le aree urbane: “I Comuni attivano il controllo della nutria nelle aree urbane con l’uso esclusivo di gabbie trappola, nel rispetto delle indicazioni procedurali e di rendicontazione” previste. L’attività di controllo sarà effettuata anche attraverso il supporto delle Guardie ecologiche volontarie della Provincia di Rimini e delle Giacche Verdi facendo seguito alle convenzioni firmate dal Comune di Riccione con le due associazioni ambientali di volontariato.