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Visto e considerato che pochi ne parlano è doveroso un aggiornamento, come promesso, sulla conferenza socio sanitaria tenutasi lunedì 11 maggio.Lo scenario che emerge è alquanto preoccupante e verosimilmente inquietante per diversi aspetti: relativamente alle case di riposo ci risultano essere emerse da parte dell'AUSL, dichiarazioni del tipo..." All'inizio ci siamo dovuti improvvisare"... Se ciò corrispondesse al vero sarebbe un fatto gravissimo e che meriterebbe un approfondimento!
Per i poliambulatori ancora nessun protocollo e/o previsione di apertura!
Relativamente all'ipotesi di creare un reparto di terapia intensiva covid-19, un aspetto positivo emerge dal fatto che sempre dall'AUSL dichiarano di voler successivamente condividere questo progetto, per ora almeno a parole.
Su questi primi aspetti devo far presente che innanzitutto l' AUSL Romagna è sottofinanziata rispetto al numero di abitanti, e questo la dice lunga relativamente anche alla sua creazione, sul reparto di terapia intensiva covid-19 non posso far altro che suggerire di contattare Guido Bertolaso, il quale mentre qui in Romagna "pensano" lui ne ha già creati due...
Relativamente al pronto intervento e alla chirurgia di Santarcangelo, dalla conferenza non emergono ancora notizie sulla riapertura e soprattutto In quale tempistica.
Mi chiedo: il sindaco Parma, che è anche vicepresidente della conferenza, come mai non si è minimamente pronunciata nei confronti della AUSL su tempi e modalità di riapertura?
Per quest'ultima questione dalla conferenza emerge inevitabilmente che l'AUSL Romagna brancola ancora nel buio, ma cosa ancor più grave che il sindaco Parma se ne stia DISINTERESSANDO COMPLETAMENTE!!!
Vi terrò aggiornati sui successivi incontri.
Walter Vicario Commissario Forza Italia Santarcangelo
