“A favore del luogo, del proprio contesto, del nostro paese d’origine o di adozione, questo è il significato esplicito e manifesto del concetto di Pro Loco. Un termine evocativo che identifica una realtà associativa e rappresentativa, ma più ancora un concetto che esplicita una dichiarazione di intenti dal profondo significato etico e civico, significato che i nostri associati e la cittadinanza attiva di Verucchio ben conoscono.
Da decenni, infatti, la Pro Loco di Verucchio collabora in sinergia con le amministrazioni comunali con il fine di perseguire il bene comune, con l’obiettivo dichiarato e manifesto di operare a favore del paese cercando di coinvolgere i cittadini al di fuori di ogni interesse o simpatia partitica.
Da decenni la Pro Loco di Verucchio ha avuto l’onere e l’onore di gestire le più significative espressioni del patrimonio culturale e storico del paese, rappresentate dal Museo Civico Archeologico Villanoviano e dalla Rocca Malatestiana.
Ora, questa lettera aperta alla cittadinanza ha l’intento di informare e sensibilizzare i verucchiesi in merito alla situazione di difficoltà che riguarda la nostra associazione.
In questi giorni infatti l’amministrazione comunale ha indetto un bando di gestione di Rocca e Museo che prevede una progettazione triennale, cosa da noi auspicata da tempo, ma che impone, in termini economici, delle misure così vincolanti da non poter consentire alla nostra associazione di partecipare al bando avvalendosi esclusivamente delle proprie forze, soprattutto in un anno come il 2020 che ha preteso da tutti i settori economici pesanti tributi.
Per ventiquattro anni la gestione di Rocca e Museo ci ha consentito di organizzare e promuovere eventi che divulgassero il nostro patrimonio storico-culturale, ma, soprattutto negli ultimi anni, avremmo voluto fare di più, avremmo voluto poter progettare investimenti mirati e strategici senza l’incombenza di un bando di gestione finora annuale, incapace di fornirci sufficienti garanzie progettuali. Nonostante questo ci sentiamo orgogliosi di dire che il nostro più grande investimento abbia riguardato le persone, operatrici e operatori competenti e capaci che a più riprese hanno dimostrato la loro grande disponibilità nonché il loro grande affetto verso un paese al quale, ormai, sentono di appartenere emotivamente.
Per questo motivo e per il senso di appartenenza e responsabilità che ci sentiamo in dovere di rispettare come cittadini verucchiesi, la Nostra associazione non si tirerà indietro e cercherà di partecipare a questo bando coinvolgendo gli enti e le realtà imprenditoriali maggiormente legate al territorio di Verucchio, condividendo con l’attuale amministrazione l’idea di una gestione più manageriale del nostro comune patrimonio storico e culturale, ma non dimenticando il coinvolgimento di esperti e professionisti del settore di cui la Pro Loco si è avvalsa in questi lunghi anni, ed esprimendo la profonda e radicata convinzione che tale patrimonio debba continuare ad essere gestito da verucchiesi e per i verucchiesi, certi di poter reperire tali risorse entro i confini del Comune da noi tutti tanto amato".