Sapevo che Bibi Ballandi da tempo stava male, ci sentivamo di tanto in tanto per un saluto e per raccontarci o complimentarci delle nostre ultime imprese.
Io e mio padre Otello incontrammo Bibi nel 1983 perché era interessato ad organizzare spettacoli a Rimini e il nostro Parco delle Terme Galvanina, con le sue strutture ed i suoi 20.000 metri quadrati di verde, venne ritenuto subito ideale.
Il padre Iso, che ricordo con grande stima e affetto, accompagnava Bibi in ogni momento, anche per aiutarlo nella gestione di quello che di lì a pochi mesi divenne il noto “Bandiera Gialla”, parco degli spettacoli e divertimentificio.
Il rapporto è andato avanti fino al 1999. Per 16 anni “Bandiera Gialla” ha ospitato a Rimini, spettacoli, eventi e produzioni televisive che hanno portato alla città una visibilità straordinaria a livello nazionale, e non solo.
Come non ricordare le serate con grandi artisti come Ornella Vanoni e Gino Paoli riuniti sul palco del Bandiera Gialla come non era mai accaduto prima, o il rilancio di Patty Pravo. E gli spettacoli in diretta televisiva prodotti da Bibi Ballandi con grandissimo successo come, ma solo ad esempio, “Stasera mi butto” con Gigi Sabani o “Beato tra le donne” condotto da Paolo Bonolis e con Giorgio Panariello. Altri artisti hanno lasciato ricordo come Pippo Franco, Heather Parisi, Toto Cotugno, Pamela Prati e Giorgio Faletti, solo per citarne alcuni. Eventi indimenticabili e divenuti simbolo di quegli anni. Serate che richiamavano oltre 10.000 persone, un successo incredibile grazie alle intuizioni di un uomo straordinario.
Bibi Ballandi segnò un’epoca storica per Rimini, creò un modello di divertimento sano e unico nel suo genere, e il Bandiera Gialla fu la sede ideale per la sua geniale creatività e capacità imprenditoriale.
Infine il legame personale. Insieme a mia sorella Patrizia abbiamo conosciuto un uomo dal talento straordinario, un amico vero il cui ricordo rimarrà sempre vivo.
Rino Mini (La Galvanina)