Gli investimenti sulla scuola in provincia di Rimini sono e saranno tanti, in termini di edilizia scolastica innovativa ed inclusiva ma anche di offerta educativa all’avanguardia. Ne è convinto Andrea Gnassi, candidato alla Camera dei deputati il 25 settembre. “Scuola, cultura, sapere, conoscenza: sono i quattro pilastri su cui Rimini e la Romagna costruiscono il futuro, perché chi non investe sulla scuola è destinato a regredire e impoverirsi. La Regione Emilia-Romagna sostiene da anni i Comuni per abbattere o azzerare le rette degli asili nido, per garantire a tutte le famiglie l’accesso a questi servizi educativi ed iniziare ad abbattere le disuguaglianze all’origine. Ora serve una legge nazionale per le scuole dell’infanzia gratuite: anche questo è esportare il modello romagnolo a Roma. Mentre vediamo da destra proporre un anno di leva militare per i nostri giovani, da questa terra virtuosa rilanciamo con la proposta di un anno di inglese, di studi all’estero, di supporto del sistema scolastico per aprire le menti dei cittadini di oggi e di domani.” Gnassi punta sull’insegnamento dell’inglese già dal nido, per avvicinare i bambini e le bambine a sonorità nuove e favorire l’apprendimento come accade per le lingue madri. E non si ferma qui: “Penso all’educazione motoria che non si deve limitare alle quinte classi delle scuole primarie, ma partire dai primi anni. Nel nostro territorio si sta sperimentando già da tempo, nel quadro di una visione che inquadra lo sport come parte integrante dell’educazione dei più piccoli, dello stare insieme, imparare le regole, condurre uno stile di vita sano e perché no, diventare campioni di quella Romagna Sport Valley che è destinata a crescere.” Ai quasi 48 mila studenti che giovedì 15 iniziano la scuola in tutta la provincia di Rimini Gnassi invia il suo migliore augurio per un anno di traguardi, sottolineando il lavoro quotidiano che le amministrazioni fanno per edifici e servizi all’avanguardia. “Partendo dal Comune di Rimini, in cui abbiamo lavorato ogni anno ad una nuova scuola, dal 2012 ad oggi. Adeguamenti sismici ed energetici, rinnovamento delle classi e dei laboratori, fino all’inaugurazione della Scuola Ferrari. E adesso dal Pnrr ci sono più di 10 milioni per la realizzazione, l’ampliamento o la ricostruzione di 4 nuovi asili nido, grazie a cui Rimini supererà la soglia di copertura prevista dall’Unione europea del 33% per i bimbi sotto i 3 anni, con un potenziale di cento nuovi posti di asili nido in più. E gli altri comuni della provincia non sono da meno: Santarcangelo, Misano, Cattolica, San Giovanni in Marignano, Poggio Torriana per citarne alcuni, hanno in cantiere interventi strutturali sull’edilizia scolastica ottenuti grazie ai bandi ministeriali, ai fondi europei e regionali. Qui sulla scuola si investe, non si scherza”. E agli insegnanti e al personale scolastico garantisce impegno in Parlamento per portare le retribuzioni allo standard europeo, sostenendo il sistema educativo italiano che produce ogni giorno uguaglianza, diritti, cultura e bellezza: il meglio che l’Italia offre al mondo.
Politica
11:27 | 19/11/2024 - Riccione