"Le strade non si possono sistemare solo pochi giorni prima delle elezioni dopo averle dimenticate per anni. La gente non è stupida, se ne accorge. Questo modo di fare da parte del sindaco Pd di Misano e della sua giunta non può passare inosservato. Bisogna che qualcuno le dica queste cose, soprattutto perché il suo secondo si candida a sindaco seppur con un altro partito e sempre nel solco di quello che Giannini ha portato avanti fino ad oggi". Daniela Ruggeri, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, non le manda certo a dire. Ha girato la città, ha filmato strade rimesse a nuovo per le elezioni e strade dimenticate. E sui social ha fatto sentire la voce del dissenso, cercando di aprire gli occhi anche nei confronti di chi vota dietro comando (ricordate l'allegra macchina da guerra?). "Una parte dei proventi dell'autovelox, di cui verranno rivste le posizioni in caso di nostra vittoria - prosegue la Ruggeri - deve andare all'ente proprietario della strada per la sua manutenzione, rifacimento e aggiornamento della segnaletica. Dato il mio lavoro e i miei 30 anni nella pubblica amministrazione in qualità di agente di polizia locale dico che la sicurezza urbana spetta al sindaco, in sinergia con altre istituzioni e soprattutto, dato che vi sono episodi di microcriminalità, per tutelare la pubblica incolumità. Valuterei anche l'ipotesi di chiudere i parchi pubblici più a rischio con dei cancelli aventi orario di apertura e di chiusura. Ciò motivato dal fatto che le telecamere è vero che hanno un'azione di controllo, ma non fermano chi ha intenzione di entrare mentre il cancello sì. In caso di mia vittoria - dice ancora la Ruggeri - terrò per me la delega alla polizia locale".
Politica
10:14 | 18/03/2019 - Misano