Ho un figlio di 13 anni e mi sono meravigliato di come abbia affrontato con maturità i 2 mesi di lockdown anche meglio di me organizzandosi la giornata senza mai lamentarsi di non poter uscire magari sentendo i suoi amici in videochiamata. E anche adesso non è più facile, ci si può vedere in due o tre, fare una camminata e una chiacchierata al parco ma le limitazioni sono molte non ci sono prospettive di feste in gruppo e neanche grandi prospettive per le tante attese vacanze magari dopo gli esami di terza media. Credo veramente che i giovanissimi dovrebbero servirci da esempio in questo lungo periodo molto difficile.
dott. Alessandro Bovicelli