Il rischio di ammalarsi di cancro dello stomaco si dimezza se si eradica l’Helicobacter Pylori, il batterio che provoca gastriti e ulcere e che rappresenta uno dei fattori di rischio del tumore gastrico. Lo hanno dimostrato dei ricercatori sudcoreani del National Cancer Center di Goyang che hanno realizzato uno studio clinico su 1.676 persone con H. P. (Helicobacter Pylori) e familiarità per tumore allo stomaco e hanno pubblicato i loro risultati sul New England Journal of Medicine. L’Helicobacter Pylori è un batterio molto diffuso che colonizzerebbe le pareti dello stomaco di quasi la metà degli abitanti del pianeta. Una volta insediato nella mucosa gastrica il microrganismo provoca uno stato infiammatorio persistente e l’infiammazione a sua volta predispone alla possibilità di ammalarsi. La terapia per l’eradicazione consiste in antibiotici e inibitori della pompa protonica (sono molecole che inibiscono per lunga durata, 18-24 ore, l'acidità dei succhi gastrici). Gli autori hanno distribuito casualmente i partecipanti, tutti di circa 48 anni, in due gruppi. A 832 è stato somministrato lansoprazolo, un inibitore della pompa protonica, e antibiotici, amoxicillina e claritromicina, ai restanti 844 è stato dato solo un placebo. A distanza di circa 9 anni le diagnosi di carcinoma gastrico sono state l’1,2 % nel gruppo trattato e il 2,7 % nel gruppo non trattato praticamente il doppio. Il numero basso di tumori nel gruppo placebo deve far riflettere che non tutti coloro con Helicobacter sviluppano il tumore ma l’Helicobacter è senz’altro un fattore di rischio ed è bene eradicarlo. In Italia il tumore dello stomaco è in calo in questi ultimi anche perchè, in generale, abbiamo migliorato la nostra dieta.
dott. Alessandro Bovicelli