Prestazione monstre di capitan Zannoni, 44 punti con ottime medie. Tigers quasi sempre avanti ma gli ospiti non hanno mai mollato, spinti da un ottimo Fornaciari e dai rimbalzi di Russu
Coach Amadori: “La Stella ci ha messo in difficoltà ma abbiamo controllato il match. Il gioco deve migliorare come pure la difesa, stiamo lavorando per essere più competitivi”. I Tigers sfruttano al meglio i due turni casalinghi e “artigliano” entrambi i derby. La gara con la Stella, come ci si poteva attendere, è stata “sporca e cattiva”, a tratti “manesca”, intensa ed emozionante, capace di tenere col fiato sospeso il pubblico (tifosi in piedi alla Tigers Arena) per tutti i 40’. Villanova è stata avanti nel punteggio per 39’, ma la Stella non ha mai mollato un centimetro, mettendo in difficoltà i biancoverdi, che hanno sofferto specie a rimbalzo la buona vena dell’ex Russu. Assente il coach ospite Casoli (ammalato) Serpieri non è sceso in campo perché convalescente mentre i Tigers debbono fare a meno degli under Ballarini e Paduano, entrambi ammalati.
Dopo il minuto di silenzio per Gianni Zappi, giocatore, allenatore e dirigente imolese, la prima “bomba” la esplode Filippo Guiducci, la Stelle replica colpo su colpo, 5 punti a fila di Mazzotti (impreciso però in lunetta) fanno chiudere il quarto 21-18. Timido accenno di zona dei riminesi, che non riescono a contenere Zannoni che segna in tutti i modi. La tripla di Tommaso Guiducci vale il +10 (32-229, 3 punti a fila di Bollini lanciano i Tigers a +11 835-24). Quando l’inerzia sembra tutta per i padroni di casa, un fantasioso antisportivo fischiato a Tommaso Guiducci ridà fiato alla Stella che nonostante due triple di Zannoni, risale la corrente spinta dai jumper di Fornaciari. Ospiti in vantaggio (41-44 a 3’) ma Filippo Guiducci dall’arco li riprende, il solito Zannoni e Buo fanno rimettere il naso avanti: 51-46.
Polverelli e Russu fanno a sportellare, il n. 7 di casa segna il 58-53, Mazzotti dall’arco e Fi. Guiducci riportano a +9 (63-54). Fe. Guiducci concede riposo a Mazzotti. Russu e Pulvirenti non ci stanno, vantaggio Stella (68-70 a 1”10), si va agli ultimi 10’ in perfetta parità: 70-70. La Stella ci prova 876-77 a 4”39) ma il capitano è on fire. A. Buo dall’arco una sentenza (84-79 a 2”14). Fornaciari non demorde e di tripla impatta (84-84). Gli risponde Mazzotti, e quando tutti guardano verso il canestro di casa per l’attacco ospite, Buo costringe Fornaciari ad una sanguinosa persa nella propria metà campo. Le proteste dell’ala piccola gli valgono il tecnico e la conseguente espulsione. A Zannoni la mano dalla lunetta non trema, 88-84 a “28, la Stella ne mette 2 ma non basta: 88-86, il derby va ai Tigers. “È stato un derby fisico e a tratti ‘manesco’, esattamente come me l’aspettavo. – è il commento del coach delle Tigri, Michele Amadori - Sapevamo che avremmo incontrato una squadra carica e in cerca di riscatto, eravamo consapevoli che non sarebbe stata affatto una partita semplice.
Gara poco tattica, nella quale non ho potuto fare frequentemente rotazioni per mantenere l’equilibrio fisico del quintetto. Abbiamo sofferto tanto a rimbalzo, sotto canestro è stata una vera e propria battaglia, Russu ci ha messo tanto in difficoltà col suo agonismo e la sua qualità, ma nonostante questo siamo sempre riusciti a controllare il match, cercando la transizione anche da canestro subìto. In almeno due frangenti sembrava potessimo chiudere definitivamente la partita, ma la Stella non si è mai arresa e ci ha punito dalla lunga distanza tornando pari, passando addirittura in vantaggio al 35esimo”.
Dal punto di vista del gioco non siamo stati impeccabili, così come non lo sono stati gli avversari, ma proprio per questo motivo sono venute fuori le individualità e il talento offensivo dei singoli. Il nostro capitano, ‘Shaq’ Zannoni, ha messo a segno 44 punti, fornendo una prestazione maiuscola e trascinando la squadra alla vittoria, soprattutto nei minuti finali dove è stato decisivo con 3 bombe. Dall’altra parte, Fornaciari ha tirato con ottime percentuali sia dall’arco sia in arresto e tiro dal palleggio, segnando canestri difficilissimi che han permesso alla Stella di rimanere fino all’ultimo attaccata alla partita, decisa però sul finale da una grande tripla di Mazzotti che ha messo letteralmente ko gli avversari”. Dopo il ko all’esordio a S. Agata, sono arrivate due vittorie in altrettanti derby.
“4 punti in 3 partite era l’obiettivo minimo che mi ero prefissato a inizio stagione, l’abbiamo centrato e ora guardiamo avanti con la consapevolezza di essere una squadra di livello e temuta, tenendo però i piedi ben saldi a terra. Dobbiamo infatti ancora migliorare tanto, soprattutto in difesa, per essere competitivi al massimo”.
Tabellino
Fast Coffee Villanova Tigers – Pol. Stella Rimini 88-86 (21-18; 51-46; 70-70)
Mazzotti 14, Zannoni 44, Fe.Guiducci 0, Polverelli 7, Buo S. Ne, Guiducci T. 3, Thiam ne, Buo A. 9, Guiducci fi. 8, Bollini 3. All. Michele Amadori, ass. Giacomo Ravello.
Russu 19, Fornaciari 27, Gori 9, Verni 4, Naccari 6, Pulvirenti 10, Nuvoli 2, Grandi 0, Giovanardi 9, Serpieri Ne. All: Polverelli.