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Sport 16:15 | 16/10/2022 - Romagna

Il Rimini cala la “manita”. Vince il derby contro Vis Pesaro e vola al terzo posto in classifica (5 a 0)

RIMINI: 12 Zaccagno, 5 Pasa (30′ st 83 De Rinaldis), 6 Panelli, 7 Tonelli (22′ st 38 Rossetti), 8 Delcarro, 10 Gabbianelli (22′ 44 Eyango), 13 Regini (12′ st 3 Haveri), 27 Laverone, 29 Santini, 31 Pietrangeli, 99 Vano (12′ st 11 Piscitella). A disp.: 1 Galeotti, 22 Lazzarini, 4 Tanasa, 15 Gigli, 17 Acquistapace, 19 Rosso, 20 Accursi, 32 Tofanari. All. Gaburro.

VIS PESARO: 22 Farroni, 2 Ghazoini (31′ st 6 Rossoni), 3 Zoia, 4 Gavazzi, 10 Cannavò (26′ st 16 Astrologo), 11 Egharevba, 14 Bakayoko (1′ st 7 Ngom), 19 Fedato (1′ st 13 Borsoi), 20 Aucelli, 23 Coppola (40′ st 8 Nina), 36 Provazza. A disp.: 12 Campani, 35 Nicoli, 9 Sosa, 17 Venersandi, 18 Sanogo, 25 Cavalli, 27 Garau, 28 Gucci, 31 Cusumano. All. Sassarini.

ARBITRO: Kumara di Verona.
ASSISTENTI: Paggiola di Legnago e  Romano di Isernia.
4° UOM0: Nigro di Prato.

RETI: 4′ pt e 13′ pt Gabbianelli, 20′ pt Delcarro, 25′ pt (rig.) e 20′ st Santini.

AMMONITI: Gavazzi, Aucelli, Cannavò, Vano, Coppola, Pasa.

ANGOLI: 4-6.

SPETTATORI: 3.440 per un incasso di 31,500 euro (giornata biancorossa)

Continuare la marcia e stare bene in carreggiata. Questo il Rimini deve continuare a fare. Specialmente nel derby contro la Vis Pesaro che si gioca oggi al Romeo Neri con inizio alle 14.30. Il mantenimento della continuità (3 vittorie a fila in una settimana) è  la parola d’ordina per la squadra del presidente Rota. In questo turno non sarà facile. La Vis è sempre stato un boccone amaro da mandare giù nella storia degli incontri passati e anche presenti tra i due club. Ma tant’è.

Gaburro in avvio deve rinunciare a Sereni, Allievi, Mencagli e Lo Duca. Sul fronte opposto:  fuori Di Paola e Cusumano, l’attaccante Marcandella (rottura del legamento crociato) e Rossoni (caviglia in disordine). Gavazzi,  naso fratturato, ma gioca con una protezione. Il miglior marcatore della Vis è Fedato (quattro reti segnate finora). Prima della partita sono stati festeggiati i 110 di vita della società biancorossa. Il Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, ha consegnato una maglia ricordo al presidente emerito Gastone Montesi, che tanto ha dato alla società riviersca nel ventennio 1980/2000.

Si gioca finalmente: dopo 4' minuti Rimini in vantaggio. Gabbianelli decentrato riceve un buon pallone. Scatta veloce sino al limite e lascia partire una rasoiata che si infila rasoterra alla destra di Farroni (1 a 0).

Al 7′ Egharevba si ritrova il cuoio tra i piedi a centro area e calcia, Farroni alla disperata salva la porta biancorossa.

13' Gabbianelli raddoppia con un bel colpo dritto per dritto, grazie ad un pallone recuperato dallo stesso, giocato in area e messo dentro con un gran bolide (2 a 0).

Dopo sette minuti (20') arriva il 3 a 0. Laverone si porta a spasso quattro avversari a destra. Vede Del Carro libero sul disco del rigore. Passaggio millimetrico e rete dell'ex Ancona, che si iscrive così a referto con un diagonale stupendo che non lascia scampo a Farroni.

Al 23' fallo ingenuo di mano in area pesarese di Zoia. Nessun dubbio per l'arbitro Kumara di Verona, nell' indicare il dischetto. Si presenta alla battuta Santini, che mette in goal la quarta marcatura, realizzando la settimana rete del suo personale score (4 a 0).

Il primo tempo si chiude sul 4 a 0 con Tonelli che a porta vuota spedisce in cielo il quinto sigillo. Rimini straripante.

Nella ripresa: il neoentrato Ngom cerca gloria fuggendo verso l’area biancorossa, precisa la chiusura di Pietrangeli.

Al 65': doppietta meritata di Santini. Il centravanti porta via palla a centrocampo all'ultimo difensore schierato della Vis. Quindi si invola tutto solo e giunto al limite fa partire la specialità della casa. Bomba nel sette e 5 a 0 messo in cassaforte.

73′: Piscitella conclude, pallone a lato di un niente.
Due minuti dopo: (75′) errore in disimpegno di Panelli, Ngom calcia, la mira è ai vetri del lontano palazzetto. Quindi finisce... e termina anche il calvario odierno per la Vis.

Il Rimini dopo questa “manita” vola solitario con 16 punti, al terzo posto in classifica. Vincendo alla grande al Neri un derby in scioltezza. E adesso sotto al Siena. La trasferta di mercoledì (turno infrasettimanale) in casa dell’ex capolista (ore 20.30 diretta Rai Sport), sarà ancora una volta un ulteriore banco di prova per la scolaresca di Gaburro. Fino ad oggi promossa a pieni voti.

Elp