La VII edizione del Destination Summit delle Comunità Marine, che andrà in scena dal 17 al 19 aprile, è stata presentata nella sede comunale a Caorle. L’evento, che è cresciuto in qualità con il coinvolgimento attivo delle amministrazioni comunali che compongono il network G20 Spiagge, ha raggiunto il maggior numero di presenze dall’anno della sua ideazione: quasi 10 ospiti per ogni comune e da tutta la penisola, guidati dai loro sindaci, saranno pronti a sedersi ai tavoli di confronto organizzati a Caorle dall’amministrazione comunale della cittadina veneta, assieme ad esperti di politiche turistiche nazionali ed internazionali. Un’iniziativa a cui partecipa attivamente anche Banca Prealpi SanBiagio, l’Istituto di Credito Cooperativo parte del Gruppo Cassa Centrale, in qualità di principale sostenitore del Summit.
La sindaca di Riccione Daniela Angelini: “Insieme per scrivere il futuro del sistema costiero italiano”
“Abbiamo la necessità di un cambio di passo autentico che prenda le mosse innanzitutto da una visione comune - argomenta la sindaca di Riccione Daniela Angelini che parteciperà ai lavori insieme all’assessore all’Urbanistica e all’Ambiente Christian Andruccioli -. Il G20 Spiagge ci dà l’opportunità di lavorare insieme per rafforzare questa visione del sistema costiero italiano, al di là di ogni colore politico. Riccione farà la propria parte nello scrivere insieme il futuro di realtà che insieme garantiscono 50 milioni di presenza ogni anno, il 12% del totale nazionale. Abbiamo bisogno di essere ascoltati dal Governo affinché dia risposte puntuali a località che vivono la particolare realtà di avere un numero di residenti limitato a fronte di un numero di ospiti molto più elevato”.
“Maris Futuri”, “Del mare del futuro”, si articola in una serie di temi strutturati e moderati da Just Good Tourism, società di studio e pianificazione turistica che, guidata daAdriana Miotto, segretaria generale del G20Spiagge, gestirà il lavoro dei tavoli di confronto. Gli argomenti cercano di sondare il futuro offrendo soluzioni pratiche ed immediate alle Comunità Marine italiane: “Governance e modelli di gestione del territorio”, “Non solo mare: progettazione e sviluppo del prodotto outdoor”,
“Mobilità e infrastrutture “, “La stagione delle Biblioteche”, “Salvaguardia e valorizzazione delle coste”, “ Non solo mare: sviluppo di prodotti ed esperienze culturali”, “Vivere in una città turistica, un confronto tra le Consulte dei Giovani”, sono tutti i titoli degli appuntamenti su cui verterà il confronto. In conclusione, venerdì 19, il Convegno nazionale G20Spiagge che quest’anno avrà come titolo: “Maris Futuri: progettare la complessità”. Moderato dalla giornalista economica Janina Landau, ospiterà, oltre ad una lectio magistralis di Simona Tedesco, direttrice di Dove, alcune tavole rotonde a cui interverranno esponenti delle istituzioni e delle associazioni nazionali di categoria.
Nesto: “Questi giorni insieme a Caorle rappresentano un grande valore per il nostro cammino”
“Credo che questo appuntamento nazionale sia un vero e proficuo momento di approfondimento per tutti noi – dichiara Roberta Nesto, sindaca di Cavallino Treporti e coordinatrice nazionale del G20Spiagge – la crescita del nostro network è indispensabile per le nostre amministrazioni: abbiamo necessità di progettare insieme e insieme proporre soluzioni alle nostre comunità e al mercato turistico. Questi giorni insieme a Caorle rappresentano un grande valore per il nostro cammino”.
Sarto: “Confidiamo che sia il Summit decisivo verso il riconoscimento dello Status di Comunità Marine”
“Caorle è orgogliosa di ospitare la settima edizione del Destination Summit delle Comunità Marine italiane – ha commentato il sindaco di Caorle, Marco Sarto, in apertura del suo intervento – Abbiamo colto l'occasione di poter essere sede ospitante, perché confidiamo che sia proprio questo il Summit decisivo nel percorso di riforma legislativa verso il riconoscimento dello Status di Comunità Marine che il network G20Spiagge sta promuovendo. Raggiungere questo obiettivo darebbe l'opportunità a località come Caorle di disporre delle competenze e delle risorse adeguate a poter rispondere alle sfide “del mare del futuro”, parafrasando il titolo scelto per il nostro Summit. Siamo pronti ad accogliere i rappresentanti di tutti gli altri Comuni turistici balneari, che saranno presenti a Caorle dal 17 al 19 aprile per vivere un importante momento di confronto e dialogo su tematiche che accomunano queste realtà, strategiche per il successo del turismo italiano”.
Fanno parte del network G20 Spiagge i Comuni di Alghero, Arzachena, Bibbona, Caorle, Castiglione della Pescaia, Cattolica, Cavallino Treporti, Chioggia, Comacchio, Grado, Jesolo, Lignano Sabbiadoro, Riccione, Rosolina, San Michele al Tagliamento, San Vincenzo, Sorrento, Taormina, Viareggio e Vieste. Da soli i venti comuni attraggono 5