Il SIB – Sindacato Italiano Balneari della provincia di Rimini insieme ai colleghi da tutta Italia a Roma per la manifestazione di settore - Il presidente provinciale Riccardo Ripa: “Ci siamo fatti sentire chiedendo di chiudere il tempo delle chiacchiere e aprire quello delle azioni. Chiediamo una Legge nazionale subito: il governo sa bene come mettere al sicuro le nostre aziende dalle evidenze pubbliche. Ora è il momento di agire. Vedere tutti i balneari d’Italia uniti ci dà grandi motivazioni”
Partecipazione enorme per la manifestazione del SIB – Sindacato Italiano Balneari aderente a Confcommercio che insieme alle altre sigle sindacali ha “invaso” Roma per chiedere a gran voce un inderogabile e urgente intervento legislativo che metta in sicurezza giuridica la balneazione italiana e faccia ripartire il settore. Tantissimi anche i balneari aderenti al SIB partiti dalla Romagna: “Abbiamo raggiunto Roma in massa – commenta il presidente del SIB della provincia di Rimini, Riccardo Ripa – da ogni parte d’Italia e la Romagna non è stata da meno, con una folta rappresentanza dalla provincia di Rimini, ma anche da Cesenatico e dai lidi ravennati. Ci siamo fatti sentire chiedendo di chiudere il tempo delle chiacchiere e aprire quello delle azioni. Chiediamo una Legge nazionale subito: il governo sa bene come mettere al sicuro le nostre aziende. Ora è il momento di agire. Questa giornata è stata davvero emozionante: vedere tutti i balneari d’Italia uniti, tutti i colleghi insieme, è la prova che il settore è coeso. La manifestazione di oggi è riuscita e le motivazioni sono altissime in tutti noi. Per questo diciamo che non sarà l’ultima, anzi: se non si sbloccherà subito qualcosa a Roma, sarà la prima di una lunga serie di iniziative a tutela delle nostre imprese”.