Era una bambina di soli sei mesi Paola Biso di Bologna quando per la prima volta arrivò in vacanza con i genitori a Riccione. E quest’anno conta settanta estati consecutive sempre trascorse in riva all’Adriatico.
Nei giorni scorsi, Paola Biso ha festeggiato questo importante traguardo nella Spiaggia 67 che per tutti questi anni è stata protagonista delle sue estati. In occasione dei festeggiamenti, cui hanno partecipato i bagnini e gli ospiti della spiaggia, Paola ha ricevuto da parte dell’assessore al Turismo, Mattia Guidi, il riconoscimento di “Ambasciatore di Riccione nel mondo”. Il riconoscimento, che la città omaggia all’affetto dei turisti per Riccione, Paola lo condivide con tutta la famiglia perché il legame che unisce i Biso a Riccione parte da molto lontano, dal 1918.
Era il 1918 quando il nonno Ferdinando di Milano ricevette da un suo cliente a copertura di un debito una villa a Riccione in viale Cesare Battisti che intitolò alla figlia Fernanda. Nel 1947 a Riccione nacquero i cugini di Paola la cui famiglia era sfollata in città da Milano. Villa Fernanda rimase di proprietà della famiglia fino al 1967 ma non smisero mai di venire a Riccione. Persino lo stabilimento balneare restò sempre quello di quel lontano 1918, la spiaggia 67.
“I miei genitori si conobbero a Riccione, al bar della zona 65 - ricorda Paola -. A Riccione ho trascorso gli anni più belli della fanciullezza e dell’adolescenza e conservo dei ricordi meravigliosi delle vacanze trascorse qui”. Paola, che a Riccione viene a trascorrere qualche giorno di ferie anche in inverno, ricorda con affetto i tanti amici storici che hanno accompagnato le sue vacanze: “Ho tanti amici qui, alcuni davvero di lunghissima data. Mi piace comunque pensare che a Riccione puoi venire anche da sola perché trovi sempre qualcuno con cui chiacchierare - dice con affetto Paola - Riccione per me è un rifugio, il luogo in cui trovare serenità e tranquillità”.