Prosegue senza sosta, in vista del ponte del 25 aprile e del 1 maggio, la pulizia straordinaria delle spiagge, lo spianamento delle dune e il ripristino dello stato dei luoghi, come avviene ad ogni primavera. Un intervento già iniziato lo scorso 3 aprile in corrispondenza del bagno 63 di Rimini sud, già completato fino al bagno 40 e che ora proseguirà dalle zone sud verso il porto di Rimini, per concludersi entro il 19 aprile, in tempo per accogliere riminesi e ospiti della città in occasione del ponte del 25 aprile.
Come ogni primavera, il ripristino dello stato dei luoghi avviene in collaborazione tra i concessionari demaniali marittimi e l’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile – Servizio Area Romagna: un’operazione che viene effettuata recuperando la sabbia delle dune e quella circostante in eccesso, che viene parallelamente utilizzata per gli interventi di difesa della costa mediante ripascimento delle porzioni di litorale in erosione. Lo spianamento delle dune della zona sud ha infatti consentito, contestualmente, il recupero della sabbia per il ripascimento del litorale nord, da Torre Pedrera a San Giuliano, intervento che si è concluso questa mattina.
Una volta spianate le dune è la volta dei bagnini che possono così completare l’intervento di livellamento della sabbia ed eseguire tutte le operazioni di pulizia delle aree e della battigia antistante le zone di competenza, sino al battente del mare. Un intervento che può essere eseguito dai bagnini via via che procede l’attività dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, che interviene della fase preliminare di abbattimento del cordone dunoso.
Sempre sulla spiaggia, gli operatori di Hera sono al lavoro, con uscite settimanali, che si andranno ad intensificare fino al 15 maggio, quando diventeranno quotidiane, con operazioni di pulizia dell’arenile che riguardano le spiagge libere principali (Porto e Darsena di San Giuliano) e con un intervento di raccolta del rifiuto spiaggiato portato sull’arenile dalle mareggiate oltre alla pulizia e la raccolta lungo tutta la battigia. Pulizia, che verrà intensificata subito dopo le operazioni di ripristino dell’arenile che prevede lo spianamento delle dune realizzate per proteggere le strutture balneari durante la stagione invernale.
Manutenzione e cura delle aree verdi: verso il completamento il primo intervento di sfalcio erboso del 2024
E’ iniziata da qualche settimana la prima fase di sfalcio dell’erba che verrà conclusa entro metà aprile. Un tipo di intervento, finalizzato alla manutenzione ordinaria di tutte le aree verdi della città, che si ripete almeno per 4 volte l’anno su tutto il territorio comunale, in differenti stagioni. Entro qualche giorno, dunque, verranno conclusi tutti gli interventi attualmente in corso. Lo sfalcio dell’erba è iniziato il 18 marzo e le prime aree interessate dai lavori sono state quelle che costeggiano le grandi arterie viarie, le aree prossime al centro storico e quelle cimiteriali. In questi giorni gli interventi riguardano le aree verdi di quartiere e i parchi, le manutenzioni relative alle aiuole di competenza del nuovo e vecchio lungomare con diserbi e ripristini delle piante mancanti, oltre alla riattivazione delle fontane. Il secondo intervento del taglio dell’erba verrà realizzato a partire dal mese di maggio. In primavera infatti il manto erboso cresce più velocemente e si rendono necessari più interventi ravvicinati. In questo periodo dell’anno e in quello successivo dell’estate, si concentrano infatti le prime tre fasi di sfalcio dell’erba che vengono ripetute ciclicamente tra i mesi di aprile, maggio e giugno. A ottobre poi, in funzione della situazione climatica e della piovosità, si conclude questa pianificazione con l’ultimo programma di sfalci previsto per l’anno ed eseguito da Anthea e che riguarda circa due milioni di metri quadrati di aree verdi.