L'arte di Federico Fellini nei disegni custoditi dal suo truccatore storico, Rino Carboni, sarà in mostra a Roma, nella Galleria Ars Perpetua, dal 21 aprile, Natale di Roma, data simbolica che sottolinea quanto la città eterna sia stata importante per il maestro che l'ha scelta come scenario dei suoi più bei film. Sono 41 i disegni originali compresi in "Fantastiche Visioni", molti dei quali inediti, opere che Fellini aveva consegnato al suo storico truccatore Carboni come modelli per realizzare il make up e soprattutto i veri e propri effetti speciali di cui Carboni è stato un precursore geniale e innovativo. E dal padre questi sono passati al figlio Adriano Carboni, anche lui truccatore, che ne ha ereditato l'arte e ne custodisce la memoria. I disegni di Fellini erano i suoi sogni e Carboni, con la sua maestria, riusciva a renderli concreti e visibili facendoli uscire dalla carta di cui erano fatti e dandogli le fattezze di tanti personaggi di una lunga serie di film, opere cult tra cui: Tre passi nel delirio (1968), il primo film di Carboni con Fellini in cui realizza gli effetti speciali, tra i quali la testa mozzata di Terence Stamp; Fellini Satyricon (1969); I Clowns (1970); Roma (1972); Amarcord (1973); Il Casanova di Federico Fellini (1976); Prova d'orchestra (1979); La città delle donne (1980); E la nave va (1983); Ginger e Fred (1985). Oggi Adriano Carboni ha deciso di rendere pubblici i disegni di Fellini dopo che la sua famiglia li ha lungamente e gelosamente conservati. Per lui si tratta di qualcosa di più di opere d'arte: sono veri e propri flash della sua vita.
Spettacolo
10:40 | 06/12/2017 - Rimini