A S. Agata censura per Morrone, la Lega s'infuria

Alla Fiera del Tartufo di Sant'Agata Feltria le polemiche non mancano mai. Questa volta non è stato autorizzato a parlare un esponente della Lega: Jacopo Morrone, deputato ed ex sottosegretario alla Giustizia che non ha avuto il privilegio di salutare al pari di altri colleghi del Pd. Il sindaco Cerbara non ha acconsentito e questo ha scatenato la reazione della Lega per bocca del consigliere comunale Paolo Ricci. “Quest’anno la Fiera del tartufo bianco di Sant’Agata Feltria - dice - si è aperta con un grave sgarbo istituzionale nei confronti del parlamentare della Lega Jacopo Morrone, invitato all’evento. Assenti il governatore Stefano Bonaccini, l’assessore Emma Petitti, i parlamentari del Pd e del M5s del territorio: un chiaro segnale dello scarso interesse dei notabili regionali per le piccole comunità, le risorse e le tradizioni locali. Il compito di rappresentare l’amministrazione regionale è stato affidato al consigliere del Pd Giorgio Pruccoli, che l’anno passato aveva abbandonato l’inaugurazione della stessa Fiera irritato dal discorso pronunciato da Morrone, allora sottosegretario alla Giustizia.  Morrone ha fatto ‘un intervento politico e non istituzionale’, aveva attaccato stizzito Pruccoli, poco avvezzo a dover ascoltare un esponente del governo non allineato alla retorica autoreferenziale del Pd. E forse le ire del Pd si sono scaricate sul sindaco di Sant’Agata Guglielmino Cerbara, che quest’anno ha visto bene di impedire all’esponente della Lega di parlare in pubblico, dando la parola esclusivamente a Pruccoli. Un segnale di grande debolezza da parte della classe dirigente dem, che mostra così di aver paura anche delle parole, ma un segnale che deve mettere in guardia anche gli abitanti di questa regione. Troppo potere concentrato per troppi anni nelle mani di un partito che nel suo Dna mantiene tuttora una vocazione totalitaria e autoritaria sta diventando una gabbia che impedisce un vero sviluppo economico e sociale dell’Emilia Romagna”.

Questo il commento di Paolo Ricci, consigliere comunale leghista a Sant’Agata Feltria.