Non poteva essere altro che lo spazio del Teatro Amintore Galli, restituito dopo 75 anni alla Città il 28 ottobre scorso, il luogo scelto quest’anno per la consegna, nel corso della cerimonia per il Saluto di Fine Anno, del Sigismondo d’Oro 2018 a ERON, e ad un imprenditore storico della ristorazione come Elio Tosi. Le porte del teatro venerdì pomeriggio apriranno a tutta la città che non vorrà mancare a questo momento già dalle 18 per poi dare inizio alla cerimonia alle 18,30 con l’anteprima musicale interpretata da Gladys Rossi, soprano, e Davide Cavalli al pianoforte, musiche di Liszt, Puccini, L. Delibes, Gershwin, che anticiperanno il saluto alla Città del Sindaco di Rimini Andrea Gnassi, a cui farà seguito la consegna dei Sigismondo d’Oro per l’anno 2018. Al termine della cerimonia un brindisi augurale e la possibilità per tutti i presenti di visitare il Teatro Galli.
“Con Eron e Elio Tosi - ha commentato il sindaco di Rimini Andrea Gnassi - quest’anno intendiamo rimarcare due aspetti fondamentali di quel mood indefinibile che qualcuno chiama ‘riminesità’: la cultura nel senso più esteso del termine e lo spirito pionieristico che ci anima in ogni impresa si intraprenda. La cultura intesa come fondamento dell’arte nel rapporto tra modernità e tradizione; e come cultura dell’accoglienza, sintesi di passione per il proprio lavoro, conoscenza, stile, discrezione e empatia. Eron e Tosi, in settore ed epoche diversissime, sono stati e sono innovatori, persone coraggiose, pionieri che hanno saputo trasmettere ad altri il loro mondo interiore e la loro immensa passione, facendone un patrimonio comune per la nostra città e anche oltre Rimini”.