Sono iniziati lunedì 23 ottobre, i lavori definitivi di risanamento del collettore scatolare “Macanno II” posto tra le abitazioni private nel tratto compreso tra Via Ferrara e Via Regina Elena di Rimini. La condotta, che aveva subito un cedimento del solaio di copertura nel mese di marzo, era stata temporaneamente riparata e, a salvaguardia della pubblica incolumità, l’area interessata era stata interdetta al passaggio per l’intero tratto. Dato l’impatto che avrebbe avuto su una zona a forte vocazione turistica, l’intervento definitivo era stato posticipato al termine della stagione estiva. Si tratta di un intervento piuttosto complesso per il difficile accesso al cantiere dei mezzi operativi, che dovranno operare prevalentemente dall’interno del canale stesso, che raccoglie sia le acque meteoriche stradali e di bonifica, che quelle reflue. Tale canale (con una sezione rettangolare di 3 metri circa di larghezza per 1,40 di altezza) rappresenta il tratto terminale di un bacino di circa 200 ettari, comprendente sia il Centro Grossisti di Rimini che il Centro Commerciale Le Befane. Si tratta dunque di una tratta primaria che sarà completamente ristrutturata, per migliorarne le caratteristiche strutturali e idrauliche. Durante i lavori, della durata di circa 3 mesi, sarà demolito l’attuale collettore per ricostruirne uno nuovo in calcestruzzo armato, con caratteristiche strutturali idonee ad ambienti aggressivi come i canali fognari. Hera, insieme al Comune di Rimini e al Consorzio di Bonifica della Romagna, ha già incontrato i proprietari degli immobili prospicenti il canale interessato dai lavori in occasione di un’assemblea pubblica, per spiegare le modalità esecutive e i tempi per il completamento delle lavorazioni.
Cronaca
12:57 | 20/10/2017 - Rimini