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L’edizione 2024 sotto la direzione artistica del talentuoso cantante e musicista Raffaello Bellavista, si anticipa ricca di grandi contenuti incorniciati da un luogo tra i più suggestivi della città: l’Arena Francesca da Rimini ai piedi di Castel Sismondo.
Rimini ha imparato da Fellini ad ascoltare la voce della luna e sulle colline su cui si corica la signoria dei Malatesta brilla la pietra di luna, la selenite. La Vena del Gesso Romagnola è una dorsale argentea che attraversa trasversalmente le valli dal fiume Sillaro al fiume Lamone. Cristalli di gesso, chiamato anche selenite o pietra di luna, dal greco Selene che significa luna, per la sua capacità di riflettere la luce della luna e del sole, già conosciuto ai tempi dei romani come materiale da costruzione tutt'oggi usato. Ecco perché nasce l’idea di “I Suoni e le Parole: un simposio informale sotto la Luna”, festival che nel nasce nel 2016 a Brisighella.
Tre date: il 14 giugno, il 4 luglio e il 15 settembre.
La peculiarità stilistica del Festival è l'incontro di più forme artistiche alla ricercadi una sinergia estetica in un palcoscenico suggestivo che diventa protagonista da giugno a settembre di tre spettacoli raffinati rivolti ai cittadini e ai turisti.
L’edizione 2024 ospiterà artisti di rilevanza nazionale grazie al supporto della Clinica Merli di Rimini da sempre sensibile alle forme d’arte. L’organizzazione di eventi culturali in sinergia tra pubblico e privato offre alla città l’opportunità di assistere a spettacoli di notevole spessore culturale con ingresso libero. (previa prenotazione).
Il Festival è organizzato dall’Accademia del Melo Silvestre di Brisighella con il patrocinio, il contributo, la collaborazione del Comune di Rimini e il Patrocinio della Regione Emilia Romagna.
Arena Francesca da Rimini
Ai piedi di Castel Sismondo, nel centro storico di Rimini e del nuovo disegno urbano della città, si trova l’arena Francesca da Rimini, uno spazio tra il verde e la maestosità della fortezza dedicato agli eventi e agli spettacoli all’aria aperta. L’arena è il cuore pulsante del Festival.
IL PROGRAMMA
Venerdì 14 giugno – Giovedì 4 luglio – Domenica 15 settembre
l concerti sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria utilizzando la mail e i numeri indicati fino a esaurimento delle disponibilità.
[email protected] Tel. 0546.1860017 - Cell. WhatsApp 377 -9887578
Il concerto del 4 luglio di Morgan è prenotabile sul sito dice.fm o sull’app DICE.
“SUONI E PAROLE UN SIMPOSIO INFORMALE SOTTO LA LUNA”.
Première il 14 giugno: appuntamento alle 21 all’arena Francesca da Rimini con duegrandi culture musicali a confronto.
Peppe Servillo – Cristiano Califano – Raffaello Bellavista “Napulitanata” Rimini accoglie Napoli.
Preludio musicale della serata l’esibizione al pianoforte a coda del talentuoso baritono pianista romagnolo Raffaello Bellavista che proporrà alla platea un’originale rivisitazione delle Cante Romagnole in chiave colta. Momenti emozionanti di uno spaccato della Romagna e della sua musica che introdurranno “Napulitanata” l'atteso spettacolo del cantante e attore Peppe Servillo, storica voce degli Avion Travel, accompagnato alla chitarra da Cristiano Califano (musicista, compositore ed arrangiatore, già collaboratore di artisti come Massimo Ranieri ed Eugenio Bennato). Un omaggio alla cultura e alla canzone classica napoletana fra paradiso e veglia, un piccolo viaggio, senza limiti di tempo e di spazio che vede l’avvicendarsi di brani famosi, meno conosciuti e qualche volta dimenticati. Una rilettura raffinata e popolare di un repertorio di classici che vanno da Raffaele Viviani (attore, scrittore, poeta, compositore, un artista a tutto tondo di fine Ottocento) a E.A. Mario (una figura di grande spessore nel panorama della canzone napoletana della prima metà del Novecento) fino a Renato Carosone (cantautore imprevedibile e straordinario, icona italiana nel mondo). Un racconto di una Napoli non oleografica vista da una stanza che a volte gode di una vista bellissima. Uno spettacolo elegante che ha già conquistato i teatri più prestigiosi di tutta Italia.
4 luglio - Morgan – Raffaello Bellavista
Il 4 luglio alle 21 sul palcoscenico dell’arena Francesca da Rimini una première della “Notte Rosa” che sarà celebrata il giorno successivo in tutta la Riviera. Aprirà la seratail sincretismo musicale di Raffaello Bellavista, un artista innamorato della grande canzone d'autore italiana che darà il benvenuto a Morgan. Cantautore, musicista polistrumentista, scrittore, compositore, divulgatore musicale e talent scout. Artista eclettico e poliedrico, la sua produzione abbraccia molti ambiti musicali: canzoni, colonne sonore cinematografiche e teatrali, regia di un’opera lirica, il suo lavoro inoltre concede molto spazio alla ricerca, dalla musica classica alla sintesi vocale. E anche il suo concerto dal vivo, dai grandi cantautori italiani, alla musica classica, ai brani di sua composizione è un’esperienza di scoperta e di ritrovamento che attraversa la musica, la letteratura, l’arte nella sua accezione più ampia. Lo spettacolo di Morgan a ingresso gratuito come tutti previa prenotazione è prenotabile online sulla piattaforma Dice (dice.fm oppure sull’app dice) o attraverso mail o numero telefonico. [email protected] - Tel. 0546.1860017 - Cell. WhatsApp 377 -9887578
15 settembre - Diego Fusaro – Raffaello Bellavista
Ultimo appuntamento il 15 settembre sempre nell'Arena Francesca da Rimini.Chiuderanno questa trilogia Raffaello Bellavista insieme al grande filosofo Diego Fusaro. Una simposio unico tra la filosofia e la musica con un filo conduttore di grande interesse: la ricerca della bellezza. Tema molto legato al nostro paese che ha visto nel corso della storia il manifestarsi della bellezza nelle sue molteplici forme. Un'essenza che ritroviamo nel genio di Leonardo da Vinci e nella musica di Debussy o in autori contemporanei come i Genesis.
Il Festival SUONI E PAROLE UN SIMPOSIO INFORMALE SOTTO LA LUNA (la pietra di Luna è la selenite, ovvero il gesso allo stato naturale) è nato molti anni fa all'interno del Parco della Vena del Gesso Romagnola.
Come ulteriore conferma della vocazione elegiaca dell'Associazione le prime edizioni del Festival si svolsero all'interno di un antro scavato nella selenite, sulle rive di un laghetto sotterraneo: una cornice fiabesca arricchita da ospiti d'eccezione, come Ivano Marescotti. Negli anni il Festival è cresciuto fino a coinvolgere tutta la Romagna, portando sul palco artisti prestigiosi di levatura internazionale.
Il format del Festival prevede l’incontro di più forme artistiche alla ricerca di una sinergia estetica. Si tende a realizzare gli eventi sempre in luoghi suggestivi e ameni, nell’intento di riscoprire e valorizzare la nostra terra: durante il simposio viene affrontato un argomento culturale legato al territorio, veicolato da un libro, da uno studio specifico, oppure si presentano composizioni musicali di artisti emblematici.
Spesso i brevi interventi dei relatori si alternano a esecuzioni musicali di importanti coerenti con il tema prescelto e tali da configurarsi come un concerto vero e proprio. Nello stesso tempo viene allestita una mostra estemporanea di opere d’arte o di artisti locali o comunque legate all’evento, spesso sono previsti interventi di attori per letture o declamazione di versi.
L’intento è quello di offrire una visione estetica a 360 gradi tra arte e natura. I diversi festival hanno coinvolto migliaia di spettatori e moltissimi turisti.
RAFFAELLO BELLAVISTA
Il pianista e cantante lirico ravennate Raffaello Bellavista è il direttore artistico del Festival.
Il talento, la passione, la disciplina, l’eclettismo del Maestro Bellavista si abbinano a una dialettica innata, a una straordinaria presenza scenica.
Ha tenuto concerti per i principali eventi e teatri italiani, tra cui il Carnevale di Venezia, l’Auditorium di Milano, il concerto per i 25 anni della morte di Senna, ed è stato ospite d’onore per l’apertura della cinquantesima edizione del Premio Guidarello condotto da Bruno Vespa e ospite musicale all’edizione 2021 del Premio Eccellenza Italiana a Città del Vaticano. Vincitore di primi premi e menzioni speciali in concorsi musicali e festival di prestigio internazionale.
L'impegno verso la cura e la bellezza ci contraddistinguono. Siamo orgogliosi e onorati di aver collaborato alla realizzazione dell’edizione 2024 del Festival “Suoni e parole, un simposio informale sotto la luna”.
Siamo da sempre sensibili alle forme d’arte, è una passione che ci lega alla città e al territorio ma che portiamo anche all’interno della nostra struttura, come ad esempio l’allestimento della mostra "Corpo Antico" del maestro Giovanni Lombardini inserita nel circuito Open della "Biennale del Disegno 2024" visitabile fino al 28 luglio presso la nostra sede di Rimini.
L’obiettivo dell’eccellenza, fin dalle origini, è stato perseguito con determinazione, selezionando le più avanzate tecnologie e un’equipe medica composta da venti specialisti di assoluta professionalità, nella convinzione che la miglior cura dipenda essenzialmente da una visione integrata ed interdisciplinare.
ACCADEMIA DEL MELO SILVESTRE-APS
L'associazione Accademia del Melo Silvestre con sede a Brisighella è attiva da alcuni anni (2018) nell'ambito della promozione culturale ed è riconosciuta dalla Regione Emilia Romagna e dallo Stato italiano in quanto iscritta nel Registro nazionale del Terzo Settore RUNTS.
Tra gli eventi più importanti organizzati negli ultimi anni vi sono festival culturali improntati al sincretismo artistico con l’incontro di molteplici forme d’arte che hanno visto la presenza di Morgan, Andrea Mingardi, Carlo Lucarelli, Diego Fusaro, Federico Moccia, Alessandro Cecchi Paone, Ivano Marescotti, Antonio Patuelli ,Marino Bartoletti, Pietro Caruso (giornalista), Principe Maurizio Agosti (maestro delle cerimonie del Carnevale di Venezia), artisti multimediali e tanti altri.
L’Accademia del Melo Silvestre è nata ispirandosi alla sinergia tra arte e natura come traspare dal nome: Accademia del Melo Silvestre, melo nei due significati melodia (dall’etimologia greca) e frutto iconico ricco di significati simbolici, silvestre nel senso letterale che cresce nei boschi nelle selve .
Tra gli obiettivi perseguiti dal sodalizio, oltre a quello primario, ovvero alla volontà di vivacizzare la scena culturale dei paesi situati all'interno del Parco della Vena del Gesso Romagnola e di tutta la Romagna, c’è quello di sostenere i giovani artisti presenti sul territorio, come si è verificato il 1 maggio 2019 con il maestro Bellavista Raffaello e il suo gruppo balzato all’attenzione internazionale tenendo il concerto all’interno del circuito di Imola per i 25 anni della morte di Senna, riscuotendo un grande successo di pubblico con migliaia di presenze e i commenti positivi della critica.
La pietra di luna o selenite, nelle sue diverse forme, è presente in tutta la Romagna da Torriana alle porte di Bologna. Dopo il riconoscimento della “Vena del Gesso quale Patrimonio dell’Umanità da parte dell’Unesco, potrebbe diventare uno dei simboli della Romagna.
l concerti sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria utilizzando la mail e i numeri indicati fino a esaurimento delle disponibilità.
Tel. 0546.1860017 - Cell. WhatsApp 377 -9887578
Il concerto di Morgan a ingresso libero su prenotazione può essere prenotato sulla piattaforma o App DICE
