Sport 16:24 | 07/04/2025 - Romagna

Calcio-Il Rimini per vincere e brindare in Coppa, domani sera alle 20,30 deve saltare l'ultimo ostacolo al "Neri", la Giana Erminio

Il grande giorno finalmente sta per arrivare. Domani sera al “Romeo Neri" (calcio di inizio ore 20,30), contro una Giana Erminio battuta da una rete di Cioffi nella gara di andata, Il Rimini ha la possibilità di mettere in bacheca un secondo trofeo importante: la Coppa Italia di serie C. Basterà essere consci che la stagione dei romagnoli può avere un coronamento decisamente glorioso. Gli ingredienti per riuscire nell’impresa ci sono davvero tutti. Stadio gremito in ogni ordine di posti, entusiasmo alle stelle e una squadra, il Rimini, che non solo sulla carta è più forte della Giana Erminio. Ma anche sul campo e lo ha dimostrato nella gara di andata. Poi ricordiamoci un particolare: sono passati già 20 anni da quando Luca D’Angelo alzò al cielo la Supercoppa di serie C, vinta sulla Cremonese. Sarebbe davvero ora di tornare a rinverdire gli antichi fasti. 

Formazione: Out Brisku, Cernigoi, Accursi, non c’è nessuno squalificato. Ballottaggio in porta tra Vitali e Colombi. 

Queste alcune dichiarazioni di mister Buscè prima della partita che vale una stagione.

“In effetti abbiamo aspettato da tempo questa partita e questa serata, anche perché se ne parla da un bel pochino. A volte questo può essere un rischio per la testa dei ragazzi. Quando si arriva in finale il pensiero diventa un chiodo fisso. Sei sempre lì. Siamo stati anche abbastanza bravi a gestire. Credo che domani debba essere una partita giocata con la testa, perché a volte l’euforia, il pubblico, ti portano a distrarti. Io ho chiesto ai ragazzi da qui a 24 ore di isolarsi. Io dico sempre il troppo storpia nell’essere troppo fiscali, ma questo vale anche quando si è troppo euforici. Ti può fregare anche la troppa gioia. C’è tutta una città che ti spinge, bisogna affrontare questo ultimo passo con la massima attenzione. Altro particolare. Il vantaggio dell’andata non deve condizionarci. Tutto è ancora in ballo. Sarebbe un errore madornale farsi condizionare e pensare che il risultato ottenuto in trasfesta sia quello definitivo. Ho parlato con i ragazzi, che sono maturi e intelligenti per capirlo. Ripeto. Bisogna fare una partita di grande umiltà, contro una formazione che ha fatto un cammino straordinario perché è nei play off e in finale di Coppa con noi. Bisognerà essere superconcentrati, isolarsi dalle emozioni di quel che ci accade intorno e anche dall’entusiasmo della città. I messaggini, gli auguri dell’amico, i social… Nessuna distrazione. Bisogna arrivare con la testa libera e con la massima attenzione”.

I Convocati.

Portieri: 1 Vitali, 32 Ferretti, 91 Colombi.

Difensori: 3 Falbo, 4 Bellodi, 6 Gorelli, 8 Semeraro, 23 Megelaitis, 28 Longobardi, 30 De Vitis, 46 Cinquegrano, 98 Lepri.

Centrocampisti: 5 Fiorini, 10 Malagrida, 18 Conti, 21 Piccoli, 25 Lombardi, 33 Langella, 80 Garetto. 

Attaccanti: 7 Leonardi, 11 Gagliano, 34 Ubaldi, 77 Cioffi, 97 Parigi.

 

 

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