Nella mattinata odierna i promotori del Comitato spontaneo Viserba Salute e Ambiente hanno incontrato l'Assessore all'Ambiente del comune di Rimini, Anna Montini, alla quale hanno esposto le preoccupazioni dei cittadini, in merito all'installazione dell' "antennone" di Via Baroni a Viserba di Rimini. L'Assessore Montini ha precisato che venerdì prossimo il Comune incontrerà ufficialmente Iliad per verificare se è possibile trovare una mediazione per il bene della comunità di Viserba Monte. I promotori intervenuti hanno consegnato alla Montini la petizione (indirizzata a lei ed al Sindaco Gnassi) contenente oltre 1300 firme di cittadini contrari all'installazione dell' "antennone" nel cuore del centro abitato di Viserba Monte. In tale occasione è stata altresì sottoposta la richiesta di nuova verifica della conformità al regolamento comunale degli atti e del permesso rilasciato ad iliad, per sciogliere il nodo in gola di un'intera comunità.
"I cittadini di Viserba - dicono in una nota i promotori del Comitato Addolorata Di Campi, Domenico Mangano, Marco Vandi, Tommaso Piccininni, Alessandro Segurini e Monja Pasolini - non vogliono alimentare un dibattito sterile contro l'innovazione tecnologica, ma semplicemente ribadire che nel governo del territorio siano assicurati i principi e norme che sovrintendono alla localizzazione dei nuovi impianti, in considerazione anche della particolare "prossimità" a decine di abitazioni, n. 2 scuole dell'infanzia, un centro anziani/ricreativo, la parrocchia, verde pubblico con aree giochi e percorsi ciclo-pedonali".
Continua intanto per strada e su PayPal la raccolta fondi per sostenere la "giusta causa" di Viserba Monte, con l'appoggio di tanti cittadini.