Approvati dalla Giunta nei giorni scorsi due Piani urbanistici attuativi che porteranno alla città importanti dotazioni pubbliche, realizzando il completamento di due zone del capoluogo con consistenti interventi nel segno del verde pubblico e della mobilità sostenibile.
Il primo Pua riguarda un’area privata di 33mila metri quadrati situata accanto alla piscina e compresa tra le vie Piadina, Falcone e Orsini: unico intervento a prevalenza residenziale nel capoluogo previsto dal Piano operativo comunale, interesserà una superficie utile di 4mila metri quadrati, consentendo di completare le dotazioni pubbliche a disposizione della zona. Le opere di urbanizzazione a servizio della nuova area residenziale comprenderanno infatti quattro parcheggi pubblici alberati e con superficie permeabile per circa 3mila metri quadrati, una nuova strada per l’accesso al complesso e l’ampliamento di via Piadina, una serie di collegamenti ciclopedonali interni e quasi 3mila metri quadrati di verde pubblico, per un valore complessivo di oltre 1,5 milioni di euro. A questo si aggiunge il contributo di sostenibilità, che comprende la cessione di due aree e l’insieme di opere che il privato dovrà realizzare per la collettività, pari a un valore complessivo di 532mila euro. In particolare, al Comune sarà ceduto un terreno di 8mila metri quadrati per il futuro ampliamento del polo scolastico – più altri 2mila per il relativo parcheggio – e un’ulteriore superficie di 5mila metri quadrati per la realizzazione di appartamenti di edilizia residenziale sociale. Il privato attuatore, infine, dovrà realizzare un percorso ciclo-pedonale lungo via Ca’ Fabbri che servirà anche da nuovo accesso in sicurezza al polo scolastico, oltre a una nuova fermata del trasporto pubblico locale lungo la via Emilia.
Oltre all’intervento in zona stazione, la Giunta ha dato il via libera anche alla variante di un Pua approvato dal Consiglio comunale nel 2008, relativo alla zona di via Scalone. In questo caso le dotazioni pubbliche comprenderanno il completamento del parcheggio in via Di Vittorio e la realizzazione di due aree verdi, alberate e dotate di arredo urbano a carico del privato attuatore, per un valore pari a 97mila euro. La prima, di quasi 7mila metri quadrati in via Tevere, farà da raccordo tra il parco urbano e la pista ciclabile lungo l’ex ferrovia Santarcangelo-Urbino, dove verranno realizzati ulteriori 8mila metri quadrati di verde pubblico attrezzato.
Proprio la mobilità sostenibile sarà oggetto del principale contributo di sostenibilità realizzato nell’ambito dell’intervento, con due nuove piste ciclopedonali: un tratto lungo circa 300 metri lungo l’ex Santarcangelo-Urbino – terzo e ultimo stralcio dell’opera realizzata, per le restanti due parti, nell’ambito delle urbanizzazioni Florina e Paglierani – assicurerà il collegamento tra via Trasversale Marecchia e la nuova ciclabile di via Scalone, che sarà realizzata sempre nell’ambito di questa urbanizzazione.