L’attenzione della Polizia di Stato durante i giorni del Sigep a Rimini è rimasta molto alta anche sotto il profilo della prevenzione e repressione dei reati: 2 le persone arrestate e due quelle denunciate (lesioni aggravate, falsa attestazione a Pubblico ufficiale), oltre a 200 persone identificate al terminale e a una una persona accompagnata per identificazione presso i locali della Questura. In particolare a essere arrestato è stato un marocchino - con falso documento francese, ricercato perché doveva scontare oltre due anni di carcere, con un importante pregresso criminale da ladro – mentre tentava di salire a bordo di un affollato treno che conduceva i visitatori all’uscita della fiera verso il centro di Rimini.
Importante è stato anche il sistema preventivo considerato che i reati denunciati in Fiera alla Polizia di Stato raggiungono lo 0.02% delle presenze di visitatori muniti di biglietto che ha partecipato all’Evento. Curiosi sono alcuni episodi di furto, come quello di una borsa di una importante casa di moda francese, lasciata incustodita da una donna che doveva andare ai servizi igienici: ritoranta dal bagno la donna ha ritrovato soltanto il suo portafogli con i documenti, le carte di credito e con il denaro contante senza più la borsa.
Molto importante è stato anche il risultato raggiunto sul fronte del contrasto alla vendita abusiva di biglietti della Fiera: sono stati infatti adottati e subito notificati 6 fogli di via obbligatori nei confronti di cittadini - campani e un veneto – sorpresi mentre cercavano di “agganciare” all’esterno o all’interno della Fiera dei visitatori in cerca di biglietti a un prezzo più conveniente. Il risultato è stato raggiunto grazie all’attività coordinata di personale in divisa e in borghese delle Forze di Polizia che dopo un’attività di osservazione hanno bloccato il responsabile che dopo l’identificazione è stato “invitato” a lasciare la Provincia di Rimini.