È piuttosto consistente l’assestamento generale del bilancio di previsione sottoposto dalla Giunta all’approvazione del Consiglio comunale di questa sera (mercoledì 31 luglio). La manovra complessiva – partite di giro comprese – ammonta infatti a oltre un milione di euro, per l’esattezza a 1.115.314 euro.
Per quanto riguarda le entrate, tra le voci più significative c’è quella relativa all’applicazione dell’avanzo di amministrazione 2018, nonché all’avanzo accantonato e vincolato, per una somma complessiva di 324.632 euro. Il recupero del gettito pregresso dell’Imu è pari a 60.000 euro, mentre ammontano a 25.000 euro il contributo di Visit Romagna per un progetto turistico di vallata e a un importo di 109.584 euro i dividendi di Amir (società proprietaria delle reti idriche). Altre poste di rilievo riguardano un contributo statale di 130.000 euro per l’adeguamento normativo di edifici pubblici, proventi derivanti da oneri concessori per complessivi 421.795 euro e 18.772 euro quale contributo da parte di Pmr (la società che si occupa del sistema integrato di mobilità sostenibile) per l’installazione di nuove pensiline per il trasporto pubblico.
Gli interventi più importanti sul fronte delle spese riguardano invece lavori di manutenzione a parcheggi, aree verdi, scuole e strade per circa 300.000 euro. 130.000 euro saranno investiti per migliorare l’efficientamento energetico di edifici pubblici, mentre 38.000 euro saranno impiegati per effettuare indagini specialistiche per verificare lo stato in cui si trovano il ponte sul fiume Uso e il cavalcaferrovia di via Pasquale Tosi. L’Amministrazione comunale, inoltre, ha deciso di finanziare direttamente con risorse proprie, senza ricorrere a mutui, le spese necessarie per riqualificare l’edificio che ospita il bar nel parco Campo della Fiera e gli interventi di adeguamento al Museo Etnografico (nella foto), per un importo complessivo di 220.000 euro. Aumentano di 33.000 euro i fondi per incrementare la presenza degli educatori scolastici, mentre 150.000 euro sono destinati alla copertura di spese inerenti il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, senza dover ricorrere all’aumento delle tariffe a carico degli utenti. Con 42.000 euro – parte dei quali provenienti da un contributo di Visit Romagna – viene inoltre finanziato un progetto di sviluppo turistico della Vallata. Il fondo di riserva ordinario, utilizzato per fare fronte a spese impreviste, viene infine integrato con oltre 52.000 euro.