Colto in flagranza di reato mentre consegnava a domicilio dosi di cocaina. Arrestato ieri sera un giovane (classe 2006) fermato dagli agenti di Polizia Locale per sospetto spaccio. La droga era nascosta negli ingranaggi del volante dell’auto. Sequestrate 13 dosi di cocaina e 540 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio. Oltre 10 le consegne a domicilio, accertate dagli agenti, che il giovane avrebbe fatto nell'ultimo mese.
L’arresto è avvenuto ieri sera a Marina Centro, durante un normale controllo del territorio da parte della squadra di polizia giudiziaria. Gli agenti in borghese riconoscono un giovane, denunciato a piede libero per spaccio, circa un mese fa, e decidono di seguirlo. Accertano che una prima dose di cocaina viene consegnata in un appartamento, nella zona centrale della città, poi una seconda visita, in un’altra casa a Marina Centro. Gli agenti decidono di intervenire, rinvenendo anche una seconda dose venduta, della stessa sostanza stupefacente. Scatta così una perquisizione sul veicolo, che viene portato in un’autofficina per un controllo più accurato. Sotto al cruscotto, fra gli ingranaggi del volante, viene trovato un portafoglio attaccato con una calamita, al cui interno vengono rinvenute altre 11 dosi di cocaina e 540 euro. Gli agenti provvedono al sequestro della droga e dei soldi, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Dalle indagini, eseguite successivamente, emerge che sono state almeno 10 le consegne a domicilio fatte dal ragazzo, solo in queste ultime quattro settimane.
Il giovane è stato portato nella camera di sicurezza del Comando, dove ha trascorso la notte. Questa mattina dovrà comparire, nell’udienza per direttissima, davanti al Giudice del Tribunale di Rimini con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti.