E’ una città imbiancata di neve quella che stamane i riminesi hanno trovato al risveglio. Le squadre del Piano neve comunale coordinato da Anthea, sulla base delle previsioni, aspettavano la probabile formazione di ghiaccio nel cuore della notte ma è stata la neve a cadere coi primi fiocchi attorno alle 23. Pochi centimetri che però, per qualsiasi evenienza, hanno consigliato l’uscita dei mezzi spargisale, specie sulle zone notoriamente più delicate come quelle della viabilità collinare dove le temperature più basse favoriscono la formazione di ghiaccio. Attenzione particolare quindi nella zona di Covignano dove, oltre alle rotatorie e al piazzale sotto le Grazie meglio conosciuto come “l’Assassino”, si trovano le Marvelli. Oltre a quelle collinari come Covignano, Monte Cieco, San Paolo, l’intervento dei mezzi spargisale è stato attivato nei luoghi più delicati e di transito della zona urbana. Con l’avvicinarsi del giorno, la neve ha continuato a cadere insieme alla pioggia facilitando, con l’innalzarsi delle temperature, lo scioglimento naturale del primo strato nevoso. Una misto di neve e pioggia che però ha provocato, in alcune zone della città, la rottura di rami o, come in via Marignano, di un albero che ha bloccato temporaneamente lo spazzaneve che stava operando per lo sgombero della via. Già sul posto, immediatamente attivate, le squadre del verde di Anthea, impegnate anche nella ricognizione nella città dello stato del patrimonio arboreo. Oltre a via Marignano si sono le squadre sono intervenute in Via Marignano, Covignano (anche all’interno del complesso scolastico Marvelli), Via Castellaccio e, nell’area urbana, in Via Silvio Pellico, Via Bramante, Via Coletti.