I Carabinieri di Riccione hanno scovato una piantagione-serra di marijuana, nella casa dove la persona arrestata e operava come badante. Non ci sono limiti alla fantasia e alla scorrettezza umana. Comunque a terminare la propria voglia di coltivare sostanze illecite è stata una 43enne di Riccione, che i Carabinieri hanno arrestato per per detenzione e coltivazione di sostanze stupefacenti a fine di spaccio. I militari una settimana or sono avevano controllato un uomo di 34 anni ,che con fare poco lecito usciva guardandosi intorno dal palazzo. Fermato dai militari, il soggetto è stato trovato in possesso di una dose di marijuana. Quindi a seguito di appostamenti e pedinamenti, i Carabinieri sono risaliti alla donna che gli aveva consegnato la droga e alle sue abitudini "commerciali". La 43enne infatti ogni giorno, molto preso, raggiungeva un’abitazione nella campagna di Coriano dove risiedeva un uomo al quale faceva da badante. I militari dell’arma hanno deciso di entrare in azione. I Carabinieri hanno scoperto che la donna, all’insaputa dell’assistito, aveva installato nell’abitazione una serra artigianale per la coltivazione in serra di marijuana, con coperture in plastica e sistema rudimentale per la ventilazione e l’illuminazione. Nella serra e nelle vicinanze, sono stati trovati 60 vasi. La donna nascondeva nella casa anche numerose buste in cellophane, contenenti marijuana e se pani di hashish. Per restare nel fantastico immaginario, su ognuno di questi pani era stato impresso il marchio identificatore, con la simbologia della serie Netflix “Narcos Mexico”. Nella casa riccionese della 43enne è stata trovata altra droga già confezionata pronta alla vendita, il materiale per il confezionamento e la bilancia per la pesatura. Alla donna sono stati sequestrati oltre 700 grammi di hashish e circa 400 di marijuana. Non male per un commercio appena messo in moto.