"Realizzare un'opera di street art con tema la ricorrenza dell'80° anniversario della Liberazione della città di Rimini, attivando il coinvolgimento e la partecipazione di un gruppo di ragazzi e ragazze nell'ideazione e nella realizzazione dell'opera." È questo l'obiettivo del bando che prevede la realizzazione di un murale dedicato all’importante ricorrenza che sarà celebrata il prossimo 21 settembre in città. Un avviso pubblico, dedicato ai giovani e ispirato alle linee guida, approvate lo scorso giugno dalla Giunta comunale, che promuovono la creatività e la salvaguardia del decoro urbano, con la realizzazione di interventi di arte muraria urbana. Il murale, realizzato dai ragazzi, dovrà essere adatto a un pubblico di minori per sensibilizzare la cittadinanza, soprattutto le giovani generazioni, sui temi della memoria e della pace. Il muro, che dovrà ospitare l’opera, è stato individuato nella parete, lato ingresso della palestra Cassa di Risparmio di Rimini, in viale Cuneo n. 11 a Rimini e rientra nell'elenco predisposto dal Comune per le superfici destinate alle opere di street art. La partecipazione a questo bando è aperta a tutti i singoli cittadini e come prevedono le linee guida, è necessario "essere residenti nel Comune di Rimini o aver collaborato con i centri di aggregazione giovanile del Comune o aver preso parte a progetti dell'Amministrazione sui temi del writing e della street art". Fra i requisiti, quello fondamentale è l’attivazione della partecipazione di un gruppo di ragazzi e ragazze nell'ideazione e realizzazione dell’opera. Per questo motivo non assumerà particolare rilevanza l'esperienza dell'autore nel settore della street art, mentre verrà valorizzata la capacità del soggetto di coinvolgere i giovani.
Le linee guida che regolano la realizzazione di opere murali urbane nel territorio riconoscono formalmente queste espressioni artistiche che decorano le facciate delle città, conosciute anche come 'writing', 'street art', 'graffiti' o 'murales'. Un'opportunità per promuovere l'arte muraria come strumento di rigenerazione urbana e per contrastare il vandalismo grafico, offrendo spazi designati dove gli artisti possono esprimere liberamente la loro creatività e fantasia. Le linee guida definiscono anche vari tipi di 'muri' utilizzabili: dai muri 'palestra', destinati alla pratica durante i corsi di arte muraria, ai muri noti come 'hall of fame', ovvero aree dove gli artisti inclusi nell'elenco comunale possono creare senza restrizioni. A questi due tipi di facciate si affiancano anche i 'muri a progetto', come quelli previsti per questo avviso pubblico, cioè spazi specifici destinati a progetti gestiti direttamente dal Comune.