Giovedì pomeriggio poco prima delle ore 17 lungo la statale 16 a Torre Pedrera, una pattuglia della Polstrada di Riccione controllava un autoarticolato adibito al trasporto di mangime per animali condotto da P.C., classe 1965, proveniente dalla provincia di Campobasso. E come spesso succede in questi casi ecco che il cronotachigrafo digitale di bordo faceva insospettire gli agenti a causa delle numerose interruzioni di corrente non giustificate né dall’autista né dall’attività del mezzo. All’interno dell’abitacolo di guida veniva trovata una lampada di cortesia e si scopriva che attivando il suo pulsante veniva inibito il regolare funzionamento del cronotachigrafo permettendo così’ di effettuare periodi di guida superiori alla normativa con tempi di riposo per l’autista al di sotto della soglia minima.
L’autista perdeva così la patente e si vedeva comminata una sanzione di 1698 euro e veniva denunciato penalmente per il reato di rimozione ed omissioni dolose di cautele contro gli infortuni sul lavoro. Inoltre venivano effettuate ulteriori contestazioni alla società proprietaria del veicolo. Durante il 2017 erano state ben 158